Assassin’s Creed Syndicate – Anteprima

Una delle sorprese dell’E3 di Los Angeles è stato senza dubbio Assassin’s Creed Syndicate, nuovo capitolo sulla saga degli assassini. Tante novità a livello gameplay, narrativo e ambientazioni per un titolo che dovrà far dimenticare la grande delusione di Unity e vista la volontà di Ubisoft di spingersi oltre i propri limiti e innovare ancora di più la serie. Nicola Rioux, Managing Director, introduce la prima presentazione di questo titolo:

“È il più grande progetto su cui abbiamo mai lavorato e per noi rappresenta il punto di arrivo di un percorso iniziato dieci anni fa con l’apertura di Ubisoft Quebec“.

Un viaggio dal Medioevo all’Epoca Moderna!

La differenza tra Unity e Syndicate è anche temporale. Il gioco sarà ambientato nel 1868 a Londra sul finire della rivoluzione industriale. Un periodo dove l’uomo imbriglia l’elettricità, il telegrafo, la ferrovia e i treni, il capitale diventa il motore delle azioni umane sostituendo il re e i papi. Per migliorare il gameplay, Ubisoft ha scelto un’ambientazione più moderna rispetto a quanto abbiamo già visto in passato e infatti troveremo palazzi dall’architettura moderna, strade più larghe, manifesti e insegne affissi sulle mura. Scordatevi gli assembramenti della folla visti in Unity: l’elemento di disparità sarà alla base del realismo ambientale. L’intera trama si svolgerà tra le strade di Lontra, ricreando l’attenzione maniacale e mostrando la spaccatura dei vari quartieri.

Altra grande novità saranno i veicoli. Non ci saranno motori a scoppio o macchine, ma si potranno utilizzare le carrozze trainate a cavallo che potranno essere rubate o usate per scontri. L’IA farà la sua parte, non lasciandoci da soli nello scontro e se possibile, si potranno usare le carrozze anche come mezzo per nascondersi. L’uso dei veicoli avranno delle ripercussioni sull’intera struttura di gioco, modificando lo stile di gioco rendendo più piacevole e stimolante il movimento dentro la città.

Sulle orme di GTA?

Altra grande novità sono i personaggi. Si avete capito bene. Seguendo le orme di GTA, il gioco racconterà la storia dei gemelli eterozigoti Jacob e Evie Frye, appena arrivati a Londra dopo aver partecipato ad un lungo addestramento da assassini e colpiti dalla tecnologia della seconda metà dell’800, in un momento migliore e peggiore del periodo e pronti a colpire i templari. Nonostante le lunghe battaglie nel corso dei secoli, i templari hanno vinto: hanno il potere politico, i migliori scienziati ma con un punto debole proprio nel cuore di Londra.

Il titolo avrà una campagna single player, abbandonando la cooperativa. Nelle missioni potremo inoltre decidere con quale personaggio giocare, poichè le caratteristiche di uno potrebbero essere più adatte rispetto all’altro. Le missioni secondarie avranno influenza nella storia principale, poichè Jacob e Evie dovranno riunire tutte le gang della strada sotto un’unica bandiera, i Rooks, con l’obiettivo di creare un impero e tentare di restituire Londra ai suoi abitanti.

Veniamo alle mani… e non solo!

A differenza degli altri capitoli, il combattimento è più ravvicinato e brutale, da strada, dove a farla da padrona saranno i cazzotti. Ma non temete, Jacob avrà ovviamente le sue armi, come la lama esotica Kukri. Sotto alcuni punti di vista si avvicina a Batman: Arkham Knight con furiosi e velocissimi cazzotti che tengono conto dell’ambiente per tutta una serie di colpi contestuali. Anche lo stealth ha subito un miglioramento: nel momento in cui si entra in questa modalità, il cono visivo degli avversari terrà conto di eventuali ostacoli e impedimenti. Tornerà il fischio e sarà possibile sfruttare l’ambiente per nascondersi o creare distrazioni. Durante la fuga, potremo lanciare un nemico in mezzo la strada per creare disordine o far cadere carichi sospesi per schiacciare un nemico o creare rumore. Anche l’occhio di falco subisce il restyling che torna ad essere utilizzabile per un tempo infinito come abbiamo visto in Black Flag. Inoltre i due gemelli avranno uno spara dardi che si potrà anche sparare il rampino per fuggire dalla strada arrampicandosi sui tetti, collegare due tetti o due sporgenze da creare dei camminamenti sospesi nell’aria e utilizzabile per uccidere. C’è da dire che questo sistema del rampino è stato velocizzato, visto le critiche della sua lentezza nei precedenti capitoli.

I passi avanti sono stati fatti. Il gioco si presenta come un titolo da subito molto pulito e più fluido. Ci sono voluti due anni per la realizzazione di questo titolo, dove gran parte del lavoro è stato fatto sull’ottimizzazione di un motore che è arrivato con affanno grazie a Unity.

Assassin’s Creed Syndicate uscirà il 23 ottobre per PlayStation 4, Xbox One e PC.