Persona 5 Tactica, abbiamo provato il nuovo spin-off della saga

La serie Persona sta vivendo un momento particolarmente florido, quasi una vera e propria “seconda vita”. Lo dimostra l’uscita ormai prossima di Persona 5 Tactica, titolo che prende abilmente le distanze dai capitoli regolari della saga, con tutta una serie di novità inedite e sicuramente molto interessanti, sia per il fan navigato che per i nuovi arrivati.

In attesa della recensione del gioco – che arriverà nelle prossime settimane – possiamo raccontarvi le prime ore passare in compagnia del nuovo titolo targato SEGA e Atlus, uno spin-off che promette di avere dalla sua un gran numero di novità rispetto alla serie madre. Va detto infatti che Persona 5 Tactica sarà un gioco a suo modo “indipendente”, sebbene conoscere i Ladri Fantasma e tutto ciò che ruota attorno a lui aiuterà a capire meglio il mondo di gioco.

La trama di Persona 5 Tactica è quindi assolutamente in linea con ciò che ci saremmo aspettati, nonché sicuramente familiare a chi mastica l’universo di Persona: a causa di uno strano incidente, i Ladri Fantasma si ritrovano a vagare in un bizzarro mondo oppresso da un regime di tirannia. In grave pericolo e circondati da un gruppo militare noto come i Legionari, i Ladri vengono salvati da una misteriosa rivoluzionaria chiamata Erina, che in cambio del loro aiuto propone un accordo allettante. Quale verità si nasconde dietro Erina e l’accordo offerto ai Ladri Fantasma?

Nuove meccaniche, stessa fantasia

Persona 5 Tactica include quindi una storia nuova di zecca, accompagnata dal ritorno di personaggi ben noti ai fan, sia nuovi alleati che nemici veri e propri. Ovviamente al momento non vi riveleremo nulla per non rovinarvi la sorpresa, ma sappiate che nonostante la natura strategica del gioco, Tactica non si negherà qualche colpo di scena davvero niente male.

Come molti di voi avranno sicuramente intuito, il gioco non è un JRPG in senso stretto, bensì uno strategico nel quale saremo di base chiamati ad assemblare una squadra formata dagli eroi – la maggior parte del quali già noti dai fan – affrontando i nemici in battaglie a turni. Il Regno di Marie sarà infatti solo uno dei vari scenari che andremo a visitare, con personaggi come Joker, Morgana ed Erina ad affiancare gli altri Ladri Fantasma.

Tactica, come accennato poco sopra, si prende libertà creative anche e soprattutto sotto il versante del gameplay, visto che Atlus ha messo sul piatto un sistema di combattimento strategico che fa un uso rilevante delle coperture, intorno alle quali ruota la meccanica nota come Ancora 1. Queste, in Persona 5 Tactica, offriranno un riparo sicuro dagli attacchi a distanza dei nemici, tanto che il sistema ricorderà e non poco quello visto nella serie di Mario + Rabbids. Di conseguenza, un personaggio senza copertura offrirà agli avversari un colpo facile, con le unità sul campo di battaglia che guadagneranno di conseguenza una possibilità di agire extra, visto che ogni volta che si colpirà un bersaglio senza copertura si avrà diritto a un’azione in più.

Anche i nemici possono infatti ripararsi dietro le coperture, annullando i nostri attacchi, ragion per cui pianificare quali bersagli colpire – magari stando attenti sulla linea di tiro di un altro Ladro Fantasma – darà modo di guadagnare un Ancora 1 col prossimo attacco. Sebbene possa risultare un meccanismo decisamente complesso, vi assicuriamo che non è così: la strategia risiede quasi completamente nell’analisi sistematica della mappa e dei posizionamenti degli alleati, sfruttando bene il sistema Ancora 1.

Uno spin-off che brilla di luce propria?

Ma non solo: bisognerà infatti fare attenzione anche alle magie elementali, le quali sono in grado ora di infliggere status negativi ad alleati e nemici. Inoltre, ogni personaggio giocabile ha dalla sua un’abilità unica, ossia un vero e proprio attacco speciale che potremo usare solo dopo aver caricato un indicatore a forma di stella situato in basso a destra (noto come Tensione). Per fare un esempio, Erina potrà rigenerare l’energia dei compagni di squadra, oppure impedire ai nemici di usare le coperture per alcuni turni.

Infine, cosa non meno importante, gli alberi delle abilità (tre per ogni personaggio) permetteranno di evolvere i colpi speciali a nostro piacimento, bilanciando però sapientemente attacco e difesa. Insomma, Persona 5 Tactica sembra essere uno spin-off dotato di un suo perché, sebbene ci riserviamo ancora del tempo per capire come gestire le altre meccaniche – incluse le Personae, altra caratteristica ben nota agli amanti della serie – e soprattutto se il gioco saprà intrattenerci anche sulla lunga distanza.