Call of Duty Modern Warfare 3 è il perfezionamento della formula: provata la Beta

Che Call of Duty Modern Warfare 3 sia uno dei titoli più attesi dell’anno, non è di certo un dubbio. Il 2023 ci sta regalando grandissime perle, da The Legend of Zelda: Breath of the Wild a Marvel’s Spider-Man 2, a Baldur’s Gate 3. Sul fronte degli sparatutto in prima persona, tuttavia, gli occhi di tutti sono puntati proprio sull’opera di Activision Blizzard. Publisher che, già fresco del completamento dell’acquisizione da parte di Microsoft, può tenersi pronto per quello che potrebbe essere un lancio di successo, dato che Call of Duty Modern Warfare 3 si prospetta uno sparatutto a dir poco fenomenale.

Dopo aver passato centinaia di ore sul precedente Modern Warfare 2 (che abbiamo amato), era lecito avere grandi aspettative sul suo sequel diretto. Ora che il franchise si presenta più forte che mai, tra importanti uscite sia per quanto riguarda Warzone che per il fronte mobile, il portabandiera della campagna e del classico multiplayer porta sulle spalle un’eredità che è nuova ai canoni di rilascio annuale di Call of Duty.

Andando ad escludere capitoli come WW2 e Vanguard, sappiamo già che il franchise si divide in mini-serie dove le differenze tra la formula di Modern Warfare e Black Ops si fa sentire molto in termini di gameplay, comandi, gunplay e narrazione. Negli ultimi anni, due titoli della serie Modern Warfare non si sono mai susseguiti in un modo così diretto, dettaglio che dava ad Activision Blizzard la libertà di alterare molto sia l’approccio allo sviluppo che alla pubblicazione in sé dei vari titoli.

Non sorprende affatto che la componente multiplayer di Modern Warfare 3, allo stato in cui l’abbiamo provata, erediti quasi ogni elemento del predecessore. Proprio per questo motivo, la nostra attenzione era riposta principalmente sul ritorno delle mappe classiche e su quelle piccole modifiche al gunplay e ai movimenti, che a nostro avviso avrebbero davvero potuto fare la differenza e diversificare l’opera dal titolo dell’anno scorso. Ora che abbiamo finalmente avuto modo di provare la beta di Call of Duty Modern Warfare 3, possiamo dire di avere grandi speranze per quello che sarà il gioco completo.

Ci sono tre elementi in particolare che ci hanno convinto appieno, con pochi dettagli che potremmo considerare lontanamente “difetti” da smussare. Nella nostra analisi della beta, ci concentreremo prima di tutto sulle mappe, dato che ricoprono un ruolo centrale dell’intera esperienza. Rielaborati in termini visivi e di interazioni, al fine di adeguarli ai comandi dei recenti Modern Warfare, gli scenari a disposizione non subiscono particolari cambiamenti nel level design, e si presentano così come li ricordavamo, nella loro bellezza e nelle loro piccole imperfezioni.

Mappe classiche, approcci moderni

La sensazione che si prova a rimettere piede su mappe come Skidrow, Favela o l’iconica Rust, è senza dubbio quella di un costante déjà vu. Non parliamo di nostalgia, perché i movimenti più rapidi dei titoli moderni va a spezzare quell’effetto, andando a sostituire quei ricordi con nuovi approcci agli elementi scenici, ai dislivelli, ma anche alle illuminazioni e riflessi generali, meravigliosamente potenziati con il ray tracing.

Tuttavia, resta il fatto che alcune porzioni di mappa richiedono gli stessi approcci del passato: se prima non potevamo correre all’impazzata in uno stretto corridoio pieno di angoli, scordatevi di farlo oggi. Magari, però, potreste sfruttare la possibilità di appoggiarvi ai bordi delle pareti per scovare avversari o anche lanciarvi in una finestra per cogliere di sorpresa i nemici in una partita a Dominio.

Le mappe classiche di Call of Duty Modern Warfare 3 sono così un fantastico omaggio al al passato della serie e riescono sempre ad accogliere i vecchi giocatori con un caloroso abbraccio. Sledgehammer Games ha però dimostrato di saper scegliere correttamente quali riportare in vita e quali mettere da parte, dato che ogni scenario riesce a diversificarsi molto bene da un altro, costringendo i giocatori ad approcci sempre differenti.

Come avrete già capito, siamo molto soddisfatti anche del lavoro fatto sul miglioramento dei comandi generali ma soprattutto dei movimenti a disposizione per gli utenti. Tra questi potremmo citare novità più evidenti come la possibilità di passare rapidamente alla mira tattica, ideale per scontri ravvicinati e in ambienti più stretti. Ci sono però modifiche meno percettibili, tra cui la possibilità di cancellare immediatamente l’animazione della scivolata o quella di scavalcare più rapidamente elementi scenici vicini.

Il perfezionamento di una formula

Sembreranno delle piccolezze, ma da giocatori assidui di Call of Duty Modern Warfare 2 vi possiamo garantire che queste novità non sono affatto secondarie al gameplay, dato che lo velocizzano senza andare ad estremizzare le possibilità di movimento a disposizione dell’utente. Il risultato è così un gameplay che, al contrario del predecessore, non risulta mai legnoso dove non dovrebbe.

Ci sono altri dettagli relativi al gameplay che avrebbero potuto necessitare di una rivisitazione, come il tempo necessario a raccogliere munizioni da una cassa dopo che è stata posizionata a terra, ma probabilmente gli sviluppatori non volevano sbilanciarsi troppo e rischiare di rendere l’impianto ludico più frenetico del dovuto.

Sono davvero molte le novità di Call of Duty Modern Warfare 3 che abbiamo apprezzato, come la possibilità di votare la mappa in cui giocare (finalmente) e l’aggiunta di moltissime nuove armi. Tuttavia, sebbene ci faccia piacere sapere di poter portare sul prossimo capitolo tutte le armi, skin e oggetti ottenuti nel precedente, temiamo che Activision Blizzard possa faticare nel mantenere un corretto bilanciamento di così tanti fucili a disposizione del giocatore, laddove gli squilibri erano proprio uno dei principali difetti di Modern Warfare 2.

A nostro avviso, almeno da quanto abbiamo avuto modo di provare finora, Modern Warfare 3 si prospetta essere non solo un ottimo sparatutto, ma anche uno dei migliori e più curati mai realizzati da Activision Blizzard. La stessa Beta, contro ogni nostra previsione, ci ha dato un accenno anche a un miglioramento tecnico generale rispetto allo stesso Modern Warfare 2. Insomma, le nostre aspettative sono sicuramente altissime e non vediamo l’ora di scoprire la nuova modalità zombie, il multiplayer completo e soprattutto la campagna quando Call of Duty Modern Warfare 3 sarà rilasciato il 10 novembre 2023 su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S, Steam e Battle.net.