Square Enix ha recentemente condiviso i risultati dell’anno fiscale, dai quali non solo sono emerse le gravi perdite finanziare dovute principalmente a poco successo ottenuto da Marvel’s Avengers, ma ha confermato che alcuni dei giochi pianificati sono stati posticipati al 2022/2023. Sebbene il colosso giapponese non abbia annunciato l’arrivo imminente di giochi di particolar spessore, molti progetti dovrebbero debuttare nei prossimi mesi sulle console next-gen di Sony e Microsoft. Oltre Nier Replicant, Outriders e Bravely Default 2, uno dei titoli più attesi dai fan è assolutamente Final Fantasy XVI, esclusiva per i futuri possessori di PlayStation 5. A questo punto la domanda sorge spontanea, tra i titoli rimandati ci sarà anche il nuovo progetto di Yoshida?
Al momento non abbiamo conferme, ma stando alle recenti parole di Square Enix, il titolo sarebbe in una fase avanzata dello sviluppo e dovremmo saperne di più nel 2021. La decisione di posticipare il rilascio di alcuni titoli (ancora ignoti) al 2022/23 è dovuta principalmente all’emergenza sanitaria causata dal coronavirus, che ha influenzato negativamente lo sviluppo di molti dei prossimi giochi in uscita. Vi riportiamo di seguito uno dei punti salienti presenti nel briefing fiscale:
Impatto sulle scadenze di sviluppo per i nostri nuovi titoli a causa di interruzioni del lavoro degli outsourcer che contrattiamo per una parte dei nostri sforzi produttivi. Ciò ha portato l’azienda a rivedere le nostre tempistiche di sviluppo, portando al rinvio di alcuni lanci al FY2022 / 3 o successivo.
In attesa di scoprire maggiori dettagli sulla vicenda, oltre all’attesissimo Final Fantasy XVI (esclusiva PlayStation 5), Square Enix sta anche lavorando a un’espansione di Final Fantasy XIV e al sequel di Final Fantasy VII Remake. Se volete saperne di più sull’apprezzatissimo action RPG del colosso giapponese, potete recuperare al seguente link la nostra recensione completa.
