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Hearthstone: analisi Lega degli Esploratori

lega degli esploratori

Avventurieri! Se vi siete persi il nostro articolo articolo sulla Lega degli Esploratori vi invito a dargli un occhiata e farvi un idea generale su cosa ci attende nella nuova avventura di Hearthstone. Unitevi a noi ed analizziamo le nuove carte per farci un idea sul futuro del gioco Blizzard. Grande emozione ieri al Blizzcon, i fans del gioco sono impazienti di mettere mano sui tesori che l’avventura offre. Uno sguardo va dapprima dato alle interviste dei giocatori professionisti di Hearthstone, per vedere cosa ne pensano di questa nuova espansione!Screen_Shot_2015-11-06_at_2_53_21_PM_0

Ecco i commenti a caldo dati al Blizzcon 2015

Gaara (Team Tempostorm): Adoro la nuova avventura. Rimane da provare le potenzialità che ogni carta offre, anche perchè sembrano essere giocabili in termini di competitività, sono veramente contento e non vedo l’ora di testarle.


Orange (Team Archon): Naxxramas e Massiccio Roccianera hanno influenzato il gioco e dato una scossa al meta di allora, molte carte di quelle avventure si sono rivelate estremamente potenti. Insomma ho grandi sensazioni positive per La Lega degli Esploratori. Ancora una volta Blizzard ha sicuramente fatto un buon lavoro.


Hotform (Team Root): Credo che La Lega degli Esploratori è una mossa azzeccata, in quanto i contenuti che va ad aggiungere mirano al divertimento del giocatore, ma in quanto giocatore professionista la mia attenzione è focalizzata sulla potenza e l’utilizzabilità delle carte. Molte delle carte mostrate sembrano difficili da piazzare nei mazzi attuali, altre invece sono estremamente interessanti e sicuramente verranno giocate nella scena competitiva.


ChanmanV (Team Liquid): La mia prima impressione è che differisce molto dalle avventure precedenti. Ovviamente il contesto di quest’avventura è molto diverso da quelle che l’hanno preceduta. Risulterà essere sicuramente più divertente: le carte sembrano molto più energetiche e radicali, e c’è molto più RNG.

 

Questi sono le prime opinioni di alcuni giocatori professionisti intervistati al Blizzcon 2015. Ecco la prima cosa che salta all’occhio è che sono preoccupati che il divertimento e il troppo RNG possa danneggiare la scena competitiva di Hearthstone. Ma d’altro canto il divertimento è pressochè assicurato. Inoltre le nuove carte introdotte sono, come ha detto ChanmanV, radicali in quanto hanno un grosso impatto sul gameplay.

Elise Starseeker

Un esempio è la nuova leggendaria Elise Starseeker : giocando questa al turno 4, abbiamo all’incirca una possibilità dell’1% di poter trovare la scimmia al turno 6, ovviamente passando dal turno 5 dove troviamo la Mappa della Scimmia Dorata. Onestamente le probabilità non sono poi così alte, ma avanzando di turno aumentano le chance, soprattutto pescando carte aggiuntive. Tutto sommato dobbiamo comunque andare a vedere se il gioco vale la candela, o meglio se vale la scimmia in questo caso.

Classificata: Mi dispiace giocatori ma per noi è no. Interessante sicuramente. Analizziamo meglio però la carta: Elise Startskeer è una leggendaria che ci regala due carte ed è un 4 mana per un corpo 3/5; fino
a qui sembra ottimo, e lo è. Ma se andiamo semplicemente a ragionare sul concetto delle partite classificate, non ci siamo proprio.

La modalità cosìdetta “Constructed” si basa sulla costruzione di un mazzo che possa massimizzare le sue sinergie, scegliere le giuste carte da abbinare ad altre ed al proprio potere eroe. Occorre capire perchè dovrei volere un mazzo pieno di servitori e senza magie? Inoltre abbiamo già appurato che ottenere leggendarie casuali non è sempre una buona cosa (Espiatrice Paletress, Sneed’s Old Shredder).

Arena: il sogno. Visto che la modalità arena è basata sul corpo (attacco e salute) dei servitori, se vogliamo così riassumerla. Indubbiamente avere a disposizione un infinità di servitori leggendari giova al nostro campo di battaglia. Vengono meno le magie per pulire la board nemica ma poter contare su servitori leggendari suona veramente bene in arena.

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Al di là di questo ricordiamo che non è una situazione facile da verificarsi. Anche se esiste una carta che può decisamente aiutarci nel nostro piano diabolico, vi presento Braan Bronzebeard:

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Questa carta dimostra da subito un ottima sinergia con Elise Starseeker ed ovviamente con tantissime altre. Tre il costo in mana con un corpo 2/4 sembra interessante, anche se si sarebbe preferito 3/4. É sono proprio i servitori con Grido di Battaglia i più forti del gioco di carte, basta pensare a Dott. Boom, Sfidante Misterioso, Esperto di Caccia, Loatheb, e la maggior parte dei draghi. Testare questa carta sul Dragon Priest è una cosa che consiglio a tutti!

Ecco alcune sinergie interessanti:

mastodonte di ferro varian wrynnevocanebbie

Ecco la nuova leggendaria neutrale da 9 di mana Arch-Thief Rafaam:

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Questa carta, dall’analisi del testo, ci permetterà di scegliere quale artefatto selezionare; quindi non ci sarà RNG in questo Discover. Tranquilli se non avete seguito il Blizzcon di ieri e non conoscete la nuova meccanica; Discover permette di scegliere una tra 3 carte casuali ma correlate alla classe che giochiamo (un po’ come funziona la carta Tracciamento del Cacciatore). Ecco un esempio Discover(3) ci permette di scegliere tra tre carte che costano 3 di mana. Mentre semplicemente Discover ci permette di scegliere tra tre carte; ci sono carte dove viene specificato se il Discover riguarda servitori oppure magie.

La carta appena mostrata sembra avere un grosso impatto sullo svolgimento della partita, purtroppo però l’impatto non risulta essere immediato in quanto sono richiesti altri 10 di mana per trarne profitto. Il servitore leggendario è un 9 mana 7/8, ovvero un bersaglio per Esperto di Caccia, cosa molto negativa nel meta di oggi. Questa debolezza viene meno in quanto gli artefatti che possiamo andare a scegliere non tutti necessitano di servitori sul campo di battaglia. Nonostante queste note positive non è una carta che vedremo facilmente in modalità Classificata, mentre per quanto riguarda l’Arena credo sia una delle leggendaria più forti di sempre, perchè permette di riempire il proprio campo di battaglia o di distruggere quello dell’avversario.

In previsione di quello che potrebbe diventare il nuovo meta di Hearthstone, andiamo a vedere alcune carte che andranno ad influenzare i mazzi esistenti ed i vari stili di gioco:

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Museum Curator – Buone sinergie con le carte attualmente esistenti del Sacerdote, potrebbe riportare alla luce la carta Resurrezione. Forse potremmo addirittura rivedere il vecchio Becchino in un mazzo Rantolo di Morte del sacerdote.


 

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Unearthed Raptor – Il Ladro necessita proprio di queste carte, ovvero servitori che rimangono sul campo di battaglia e permettono combo con il Tecnofluidificatore. Inoltre questa carta può copiare Rantoli di Morte decisamente potenti, come quello di Sylvanas o Tirion Fordring.


 

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Tunnel Trogg – La meccanica di Sovraccarico non ha mai avuto il successo desiderato proprio per la mancanza di sinergie a basso costo con i servitori. Questa potrebbe essere la carta giusta per un nuovo archetipo di Sciamano.


 

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Djinni of Zephyrs – Essendo una carta neutrale trova utilizzo in diversi mazzi, soprattutto quelli che usano potenziamenti ai servitori (Paladino, Sacerdote). Una buona sinergia potrebbe essere in un mazzo Robot, dove con i Gadget disponibili andiamo a replicare la magia utilizzata su questo servitore.


 

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Summonig Stone – Non una carta di grande impatto di per sè, ma potrebbe dare una scossa ad alcuni mazzi, sopratutto quelli incentrati sull’utilizzo di magie costose (Mago, Sacerdote). Il fatto che ci sia la parola “Whenever” (ovvero ogni volta che) lascia intendere che l’effetto di evocazione avvenga prima dell’effetto della magia, il che disturba la sinergia con carte come Bomba Fotonica del Sacerdote, oppure Fuoco Infernale dello Stregone.

E come buona notizia finale vi anticipo che il prezzo oro per carta sarà nettamente inferiore a quello delle scorse avventure. Naxxarams: 65 oro per carta, Massiccio Roccianera: 61 oro per carta, Lega degli esploratori: 33 oro per carta. Il prezzo delle ali rimane sempre lo stesso.

Maichol "Brownie" Serfilippi
Nato nello stesso anno in cui il Nintendo Game Boy sbarca per la prima volta nel mondo, Maichol mostra fin da subito un enorme passione per la tecnologia e per il gaming. Gli anni passavano, ma la passione no; Super Nintendo, Playstation, Xbox, fino ad arrivare al PC dove si innamora dei giochi di strategia come Warcraft 3, Starcraft, Age of Empire II ed infinite World of Warcraft. La passione per la competizione lo spinge fino al Platino 1 su League of Legends ed altri risultati minori nei tornei italiani. Amante di ogni gioco marchiato Blizzard.

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