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Gravity Rush 2: dal Games Week di Parigi arrivano nuove informazioni

Durante la conferenza Sony al Games Week di Parigi, il director di Gravity Rush 2, Keiichiro Toyama, ha rivelato alcune informazioni sul titolo.

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“Il fatto che questo seguito è in sviluppo per PlayStation 4 ci consente di fare molto di più. C’è ancora molto spazio per migliorare. Questa è una piattaforma fantastica, quindi possiamo sviluppare e far uso di tecniche davvero incredibili.”

“Il precedente capitolo aveva solo una modalità Normale, che era abbastanza semplice e lineare. Ma molti giocatori ci hanno domandato di aggiungere qualcosa di nuovo. Quindi abbiamo implementato due nuove modalità. Ad ogni modo i controlli sono più o meno simili. Potrete utilizzare gli stessi comandi, ma al contempo altre compiere nuove azioni. Potrete scegliere di combattere come meglio volete.”

“Per quanto riguarda la modalità multiplayer, le azioni di modifica della gravità sono troppo limitanti. Quindi abbiamo deciso di eliminarla alla radice. Ciononostante, stiamo preparando diverse meccaniche che vi permetteranno di connettervi coi vostri amici in maniera asincrona. Quest’ultime verranno annunciate in un secondo momento.”

“L’edizione rimasterizzata di Gravity Rush verrà lanciata all’inizio del 2016. La data esatta non è ancora stata annunciata. Accadrà comunque prima dell’arrivo di Gravity Rush 2. Includerà i tre contenuti scaricabili che erano stati pubblicati separatamente. Ci sarà anche una nuova Gallery Mode, tramite la quale potranno essere visualizzate diverse immagini di gioco e artwork.”

“Per adesso non abbiamo in programma di realizzare una versione del gioco per PlayStation VR. Ad ogni modo il team ha lavorato ad un prototipo per la realtà virtuale e sembra funzionare davvero bene. Ritengo che questa nuova piattaforma sia davvero interessante. Di certo, è da tener d’occhio.”

 

Andrea "AndrewDex" De Santis
Il giovane Andrea nasce con la passione dei videogiochi, ma sviluppata con la Play Station 2, grazie sopratutto alla madre che non faceva altro che giocare mentre era incinta di lui e si dilettava alla vecchia console Atari. Dal momento in cui prese per mano il joystick e provato Devil May Cry, la sua vita sociale terminò...fu l'inizio della fine!

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