Dopo che, qualche tempo fa, Martin Scorezese ha definito i Cinecomics più simili ad un parco a tema che a dei veri e propri film, molti attori, registi e uomini dello spettacolo si sono ribellati al dominio che Marvel Studios e Warner Bros stanno avendo sul mondo cinematografico. Questa volta è il turno di Vincent Cassel, noto per i suoi ruoli nei film Underwater e Il Cigno Nero, che ha appena ottenuto la parte di un simil-supercattivo tecnologico per la terza stagione di Westworld. Il noto attore ha affermato, in un’intervista a Inverse, di non essere un fan dei cinecomics, nonostante da bambino fosse appassionato di fumetti.
Da bambino ero un grande fan dei fumetti, ma oggi non mi piacciono i film tratti da essi. Anche se in una parte di me sono ancora bambino, no non riuscirei proprio a guardarli. Se mai mi offrissero una parte per un cinecomic, accetterei solo nel caso si trattasse di un supercattivo in un film scritto e diretto da persone così intelligenti da non farlo sembrare un titolo per bambini. In altri casi, per esperienze passate, non accetterei mai un lavoro così a lungo termine per partecipare ad una pellicola che io stesso non guarderei.
Nonostante Cassel fosse stato un fan dei film tratti dai fumetti ed elogiasse l’utilizzo di tecnologia innovativa, da quando il mondo dei cinecomics è esploso – in particolare dall’uscita di Iron Man nel 2008 – afferma di aver perso totalmente interesse. Difficile trovare una motivazione a tutte le lamentele arrivate da diversi attori verso il mondo dei supereroi. Potrebbe trattarsi di gelosia visto il successo di tutte le pellicole uscite e l’hype del pubblico per quelle in uscita? Non possiamo avere notizie certe, possiamo solamente continuare ad aspettare con ansia la pubblicazione del prossimo cinecomic. Noi, come al solito, non mancheremo di tenervi aggiornati.