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Red Dead Redemption 2: i lavoratori si danno malati per giocare al nuovo titolo

Secondo la società di analisi sociali Fizziology le persone si darebbero malate dal lavoro appositamente per giocare a Red Dead Redemption 2. Tuttavia questa non sarebbe la prima volta che i lavoratori si distolgono dai propri doveri per passare il tempo a giocare ai videogames. Secondo gli studi, i giocatori del nuovo titolo di Rockstar Games, hanno manifestato sui social o hanno proceduto a richiedere un periodo di assenza dal lavoro circa 1,5 volte in più rispetto a quanto sia stato fatto per Call of Duty: Balck Ops 4.

Anche giochi come God of War e Marvel’s Spider-Man sono stati battuti nella voglia di essere giocati quando invece si sarebbe dovuto lavorare (il titolo di Rockstar Games ha battuto i due giochi con 3 volte le richieste di assenze dal posto di lavoro). Fa parte della lista degli sconfitti anche l’ultimo capitolo della nuova saga dedicata a Lara Croft, ovvero Shadow of the Tomb Raider, che è stato battuto con 12 volte le suddette richieste.

Red Dead Redemption 2

E’ necessario precisare però che la maggior parte di questi dati sono tratti da tweet (800.000 messaggi) e post sui social, e che quindi non sono accuratissimi (potrebbe essere che le persone che hanno scritto qualcosa dicendo di voler rimanere a casa a giocare alla fine siano andate al lavoro e ci siano rimaste sperando che al loro ritorno avrebbero potuto sfruttare la propria copia digitale del titolo fresca di download o quella fisica ancora da spacchettare).

Benché non si conosca ancora l’impatto commerciale ufficiale che il nuovo titolo di Rockstar Games ha ottenuto, si può già facilmente affermare che il titolo sia il più votato in assoluto tra i titoli della current generation di console, e che lo stesso sia anche nella top tre dei migliori giochi di tutti i tempi. Voi vi siete dati malati per poter giocare a Red Dead Redemption 2? E i vostri colleghi? Fateci sapere la vostra con un commento!

Stefano Speranza
Potrei definirmi un ragazzo semplice con passioni semplici: quella per i videogiochi, ma soprattutto per il mondo del cinema. Da che ho memoria passo il tempo libero (e anche quello impegnato) a giocare e a vedere film. Il mio obiettivo è quello di condividere con quante più persone possibile queste mie passioni (e anche conquistare il mondo, ma per quello c'è tempo).

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