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Overwatch: modifiche in cantiere sull’azione migliore della partita

Dopo le tantissime novità annunciate al BlizzCon 2016, tra cui quello della nuova eroina Sombra, Overwatch continua a macinare importanti record come ad esempio il raggiungimento di 20 milioni di utenti registrati nello sparatutto in soggettiva targato Blizzard. La compagnia di Irvine non vuole fermarsi qui ed è sempre più intenzionata a migliorare ulteriormente il suo gioiellino per garantire la massima esperienza ai giocatori. Tra i progetti in cantiere della compagnia madre di Overwatch spuntano in particolare dei cambiamenti relativi al funzionamento dell’azione migliore della partita.

Overwatch-Blue-Mercy

In una recente intervista rilasciata a Kotaku, il lead designer di Blizzard Geoff Goodman ha dichiarato quanto segue in merito a questo cambiamento che gli sviluppatori potranno attuare in futuro:

“Tra i progetti che abbiamo in cantiere c’è quello che noi chiamiamo ‘Azione Migliore della Partita 2.0’. Vogliamo fare molto sul funzionamento della telecamera durante gli highlight, in particolar modo abbiamo alcune idee per delle azioni migliori cooperative. Vogliamo mostrare la combo di per sé in modo da visualizzare entrambe le azioni. È solo un problema di priorità. Ci sono alcuni dettagli spinosi che dobbiamo decidere, tra cui chi mostrare nell’introduzione dell’azione migliore oppure come possiamo fare per stabilire quale giocatore la merita”.

In poche parole si tratta di voler dare un importante credito non solo al giocatore che andrà nell’highlight finale, ma anche a tutti coloro che, in un modo o nell’altro, hanno contribuito a realizzare l’azione migliore della partita. Ed essendo che in Overwatch il gioco di squadra rappresenta uno dei suoi punti di forza, sicuramente questa idea potrebbe rivelarsi molto azzeccata. Quali sono le vostre considerazioni su questa idea degli sviluppatori?

Alessio "Lello" Lucherini
Colui che ha zompato da una piattaforma all'altra e nel vero senso della parola. Perché iniziare dalla grande N per poi passare alla PS e infine giungere all'equilibrio tra le due parti ha rappresentato il suo stadio evolutivo nel mondo videoludico. Predilige gli scontri tra i classici Nintendo, lavora come esperto Evocatore sottopagato da Akras su Brave Frontier RPG e viaggia tra le mille avventure nel continente di Tamriel in cerca della saggezza, del potere e del coraggio... ah no quella è Hyrule. Però diciamocelo; alla fine per lui Tamriel e Hyrule sono come lo ying e lo yang, un dualismo alla quale difficilmente gli si può togliere dalla mente e dal cuore!

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