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Nintendo perde Dan Adelman

Abbiamo sentito spesso di persone che abbandonano, per motivi più o meno vari, le software house in cui lavorano, questa volta tocca a Nintendo. Ad abbandonare la casa di Kyoto è Dan Adelman, Head of Digital Content and Development di Nintendo of America, che ha rilasciato proprio una dichiarazione nella quale annuncia il suo addio.

Dan Adelman

Questa è una perdita molto importante, infatti Adelman si occupava del rapporto con gli sviluppatori indie e i grandi progressi fatti da Nintendo in questo ambito sono proprio merito suo.

Adelman è sempre stato restìo a rilasciare interviste, ma con queste sue dichiarazioni possiamo capire il suo stato d’animo:

“Inizialmente mi hanno fatto redarguire da qualcuno dei PR o dal marketing. Successivamente decisero che non sarei più dovuto essere nelle relazioni con la stampa.”

“Sono stato fortemente invitato a stare lontano da Twitter – o almeno dire cose che erano chiaramente sicure – dunque dopo il commento sul region-lock dissero che dovevo smettere del tutto, quando le persone cominciarono a lamentarsi che non ero più attivo su Twitter, fu suggerito di avere un PR che postasse al mio posto. Pensai che fosse la peggior idea che avessi mai sentito, dunque lo lascia così com’era e lasciai il silenzio parlare da sé”.

Un divorzio dovuto a differenze di opinioni che sarebbero state facilmente risolvibili, ci auguriamo che Nintendo possa trovare un valido sostituto.

Damiano "Xenom" Pauciullo
Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.

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