I dirigenti del team di sviluppo dietro Palworld hanno concesso allo staff un giorno libero per permettere loro di giocare a Monster Hunter Wilds.
Come riportato da Automaton, lo studio giapponese Pocketpair ha dichiarato sui social media di aver ricevuto una serie di avvisi “misteriosi” da parte dei dipendenti i quali affermavano che non si sarebbero sentiti bene il giorno successivo e che quindi non sarebbero stati in grado di lavorare.
E così, in occasione della data di uscita ufficiale di Monster Hunter Wilds, i dirigenti di Pocketpair hanno intuito il perché di queste richieste e hanno deciso di offrire un giorno libero al team così da poter permettere ai suoi membri di godersi il day one del titolo targato Capcom. Non è la prima volta che capita una cosa del genere all’interno del team di Pocketpair, dato che si verificò una dinamica simile nel 2022 quando venne rilasciato Elden Ring.
Monster Hunter Wilds ha avuto un debutto incredibile, con oltre un milione di giocatori contemporanei solo su Steam. Questi dati hanno portato il titolo a entrare nella top 10 dei giochi più giocati di sempre su Steam, davanti a best-seller come Baldur’s Gate 3, Hogwarts Legacy e il già citato Elden Ring.
Nonostante tale successo, Monster Hunter Wilds ha una valutazione di recensioni “nella media” su Steam a causa di alcune problematiche legate alle prestazioni del titolo su PC. Ciò ha portato Capcom a pubblicare una guida ufficiale per consigliare i giocatori su come ottimizzare al meglio il titolo in base alle specifiche del proprio PC.
In ogni caso il successo del titolo è innegabile a prescindere dai problemi tecnici. In tal senso sempre Automaton ha riferito di uno sviluppatore indie giapponese che, scherzosamente, ha dichiarato di non aver venduto un singolo gioco su Steam da quando è uscito Monster Hunter Wilds.