Come ben saprete, Final Fantasy VII Remake è disponibile su PlayStation 4 da più di un mese, riscontrando un gran successo non solo da parte della critica, ma anche dai fan di lunga data, segnando un nuovo punto di partenza per la serie che ha ammaliato intere generazioni di videogiocatori. Nelle scorse ore, durante una recente intervista di Yoshinori Kitase ai microfoni di PushSquare, il producer si è soffermato su diversi aspetti dell’ultima fatica di Square Enix, in modo particolare sull’evoluzione della personalità dei personaggi rispetto al titolo originale del 1997. Vi riportiamo nel dettaglio le sue parole:
Non abbiamo apportato modifiche alle personalità di base rispetto all’originale. Detto questo, ci sono stati dei cambiamenti, delle sfumature che si notano quando stanno per fare qualcosa di importante, riflettendo i cambiamenti avvenuti nelle condizioni sociali del mondo reale negli ultimi 23 anni. Un esempio potrebbe essere il modo in cui Barret e i membri dell’Avalanche sono poco tranquilli per le loro decisioni prese, mettendo in dubbio talvolta la correttezza delle loro azioni contro la Shinra, rendendosi conto che potrebbero non essere dalla parte della giustizia.
In generale, la personalità dei protagonisti di Final Fantasy VII Remake è rimasta intatta, ciò che ha subito dei cambiamenti in questo lunghissimo lasso di tempo è la condizione sociale del “nuovo” mondo di gioco, ed una rinnovata consapevolezza da parte di Cloud e soci. Per saperne di più sull’ultima fatica targata Square Enix, potete consultare tramite il seguente link la nostra recensione completa.