Fallout 4: Automatron DLC – Recensione

A marzo, più precisamente il 22, ci siamo ritrovati ancora una volta immersi nelle Wasteland del tanto discusso Fallout 4, perché? Perché in quel giorno è stato rilasciato il primo DLC dedicato all’ultimo arrivato di di Bethesda Softworks, Automatron. Come il nome suggerisce sono state implementate molte meccaniche legate agli automi, o robot, che dir si voglia. Automatron non segue il filo della main quest dove dovremmo distruggere o allearci con l’istituto, ma ha una storia a se stante con la quale potremmo approcciare sia all’inizio del gioco, anche se ve lo sconsigliamo fortemente, sia dopo averlo finito.

L’inizio di un viaggio, non troppo lungo ma molto interessante

Questa volta ci ritroveremo a dover combattere contro il Meccanista, un’oscura presenza che comanda i robot e li fa rivoltare contro gli umani. La storia di per se non è molto profonda e la durata di circa 3 ore non aiuta, ma le implementazioni in fatto di robot lo rendono molto interessante e a nostro parere imperdibile. Il tutto inizia con una comunicazione radio dove una voce femminile cerca il nostro aiuto, una volta arrivati ci troveremo a fronteggiare una manciata di robot agguerriti e già in questo momento possiamo notare molte novità, come ad esempio nuovi robot. Una volta sconfitti noteremo che tutti gli umani in quella zona sono stati uccisi, l’unico superstite, oltre noi, è un robot di nome Ada, la quale ci ringrazierà e ci spiegherà che un losco individuo chiamato il Meccanista sta facendo diventare i robot ostili. A questo punto le chiederemo di unirsi alla nostra squadra e da questo momento inizierà la vera e propria missione che eviteremo di spoilerarvi.

La nostra amica Ada ci invita a seguirla per iniziare questo rocambolesco ritorno nelle Wasteland

La difficoltà di questo DLC non è molto alta nel caso in cui avessimo finito la storia o comunque sia ci trovassimo ad un livello avanzato, noi lo abbiamo affrontato con un personaggio al livello 31 con una build molto equilibrata. Ma nel caso in cui fossimo novizi ed entrassimo per la prima volta nelle Wasteland risulta pressoché impossibile trovandoci spesso in situazioni di svantaggio numerico e con avversari il cui livello ci supera molto. Quindi il nostro consiglio è di addentrarsi prima un po’ nel mondo di Fallout 4 e solo in seguito affrontare questa ardua sfida contro il Meccanista.

Arrivare fino al Meccanista non sarà un impresa facile ma con l’aiuto dei nostri robot ce la faremo!

Abbiamo parlato di importanti add-on, ma ancora non vi abbiamo svelato quali. In Automatron vengono implementati molti nuovi Robot, come ad esempio il Crebrobot, un Automa con la testa che contiene un cervello umano e due occhi all’interno di un ampolla piena di liquido, vi ricorda un po’ Futurama? Ogni qualvolta uccideremo un robot, e in questo caso faremo una strage, avremo la possibilità di trovare delle “blueprint” di alcuni pezzi del defunto robot. Queste blueprint saranno utilizzabili nel Banco Da Lavoro Robotico, altra aggiunta di questo DLC, nel quale potremmo modificare i nostri robot, come ad esempio Ada o il nostro caro e vecchio Codsworth, o addirittura crearne di nuovi facendo combinazioni che mai sarebbero state possibili. Questo banco da lavoro ci porterà via molto tempo, perché oltre ad essere utile per la storia ci farà divertire nel vedere combinazioni impossibili ma che nel mondo di Fallout 4 esistono. Oltre a queste fantastiche aggiunte, è possibile trovare nuovi pezzi di armatura, sempre costruiti con parti di robot, i quali danno una protezione in più rispetto alle classiche e quindi trovano subito facile utilizzo nel mondo di gioco, inoltre vi sono anche nuove armi, sempre dedicate ai robot e studiate appositamente per loro. Inoltre l’intelligenza artificiale dei compagni e dei nemici sembrerebbe notevolmente migliorata, permettendoci di godere ancora di più dell’esperienza di Fallout 4, non rischiando più di morire a causa di un compagno troppo movimentato e frenetico.

Il nostro baco da lavoro robotico ci permetterà di farne veramente di tutti i colori, non riuscirete più a staccarvi

Ovviamente in questo DLC non è stata implementata la funzionalità multiplayer, ma per quanto riguarda Fallout 4, quasi non la necessitiamo. Alla fine dei conti si direbbe che Automatron si è rivelato un piccolo gioiellino inaspettato, anche se come già detto non avremmo disprezzato qualche ora in più e una trama più avvincente che ci portasse veramente a vedere il mondo dal punto di vista dei robot, ma in fin dei conti ci è piaciuto e inoltre costa solamente 10€ su tutti gli store quindi se non l’avete ancora fatto cosa aspettate a comprarlo?