Deathloop – Recensione della Versione Xbox Series X|S

Deathloop è stato uno dei giochi più apprezzati della scorsa annata videoludica e, in questa recensione, andiamo a vedere come si comporta anche su Xbox Series X|S! Finora è stato infatti disponibile solo su PlayStation 5 e PC, e se se sulla versione per Series X non c’erano reali dubbi (essendo un hardware in linea con PS5 a livello di potenza) era sicuramente la versione Series S quella per la quale eravamo più curiosi. La nuova ammiraglia e la entry level di Microsoft come si comportano con il titolo di punta di Bethesda più recente? Vediamolo insieme!

Il Loop di Colt sbarca su Xbox

In ve lo foste perso, Deathloop è uno sparatutto in prima persona basato sul caro vecchio concetto di loop temporale. Colt, il protagonista, è infatti costretto a rivivere la stessa giornata ancora e ancora, e non proprio una tranquilla. Si tratta infatti di un assassino ricercato e intrappolato nell’isola di Balckreef, dove chiunque è pronto a farlo fuori a vista. Nei panni di Colt dobbiamo quindi cercare di fare luce sulla questione, raccogliendo indizi e informazioni mentre chiunque proverà a eliminarci. Abbiamo avuto modo di parlare al meglio di Deathloop durante il suo rilascio originale, dove abbiamo analizzato nel dettaglio sia l’aspetto narrativo, sia le meccaniche del gameplay, e potete trovarla cliccando qui!

Passiamo quindi alla versione Xbox, partendo da alcune considerazioni che riguardano entrambe le Series per poi discutere di Series S nello specifico, dove le performance potrebbero essere in dubbio. La primissima cosa che ci sentiamo di dire è che forse Xbox è la console migliore per giocare Deathloop, principalmente per due motivi. Il primo è il Quick Resume, feature esclusiva di Xbox Series X|S, che permette di tenere aperti più giochi assieme e, soprattutto, di riprendere a giocarli in pochissimi secondi. Deathloop è infatti un gioco che si presta molto bene alla partita mordi e fuggi, al farsi magari un Loop al volo per raccogliere qualche indizio o avanzare un po’ per poi passare ad altro.

Con Xbox questa dinamica riesce molto meglio che con PlayStation 5, con la quale i tempi di riavvio di una partita sono leggermente più lunghi. Il secondo motivo, ma questo potrebbe anche essere soggettivo, è il pad. I gamepad Xbox si sono sempre prestati sensibilmente meglio agli sparatutto, soprattutto quelli dove bisogna muoversi molto in giro per la mappa. Deathloop è un FPS abbastanza tecnico, sparare alle mosche piuttosto che non sfruttare appieno la mappa riduce drasticamente le possibilità di uscirne vivi, e sappiamo bene che soprattutto per quanto riguarda la mira è molto più difficile con una levetta che con un mouse. Forse ancora più che per il Quick Resume, sarebbe preferibile giocare Deathloop su Xbox per sfruttare quel pad. C’è anche da dire che se cercate un feedback di un altro tipo, i trigger adattivi e il feedback aptico del DualSense su PS5 potrebbero essere rilevanti nella differenza.

Come se la cava Deathloop su Series S?

Passiamo ora nello specifico parlando della versione per Xbox Series S di Deathloop. Questa console si porta dietro una valanga di dubbi, sin dalla sua uscita, perché è una console next-gen con una potenza di calcolo nuda e cruda inferiore anche a Xbox One X. Ovviamente è l’architettura hardware a fare tutta la differenza del mondo, però ci si è sempre chiesto se potesse essere all’altezza. Come abbiamo visto anche nella recensione di Flight Simulator per Xbox Series S (la puoi trovare cliccando qui) è tutto possibile, purché ci siano i giusti compromessi. Deathloop se ne fa bastare ben pochi, dato che al netto di una lieve perdita di qualità generale tiene bene i 60 fps, a patto che si giochi in modalità Prestazioni. Se si sceglie di giocare in Qualità, la risoluzione sale e gli fps scendono di conseguenza, ma senza un reale lock. Forse questa è la cosa che più ci ha fatto storcere il naso, perché un framerate ballerino è tendenzialmente peggio di uno basso e fisso (come i 30 fissi ad esempio). Vi consigliamo quindi di giocarlo in modalità Prestazioni e godervi il massimo della fluidità.

Sia in modalità Qualità che in modalità Prestazioni, in ogni caso, Deathloop si fa assolutamente rispettare e non sfigura nemmeno su Xbox Series S. Ovviamente su console più potenti, o addirittura su PC, la resa è migliore ma non è esattamente uno spoiler, parliamo pur sempre di una console entry level. Se avete una Xbox Series S potete quindi andare sul sicuro e provare Deathloop tranquillamente, dal momento che sarà anche disponibile su Xbox Game Pass. Parliamo di uno dei videogiochi migliori degli ultimi anni. Concept, Level Design e gameplay sono di livello molto alto, non a caso è andato vicinissimo a essere eletto Game of the Year 2021. Consigliatissimo a priori, ma se puoi scegliere su quale piattaforma giocarlo (escludendo il PC) sicuramente meglio su Xbox!