All’alba della patch 3.56 che chiude definitivamente l’arco narrativo legato alla prima espansione, Heavensward, Square Enix ha deciso di eliminare il limite della versione free trial bloccato a quattordici (non a caso) giorni. D’ora in avanti, quindi, la versione base del titolo (A Realm Reborn) sarà accessibile a tutti coloro che lo vorranno per un periodo illimitato di tempo.
Attenzione, però: Final Fantasy XIV non ha adottato la formula free-to-play! Il gioco continuerà a richiedere una sottoscrizione che servirà per una buona parte delle azioni presenti in-game (come ad esempio, andare oltre il livello 35 o entrare a far parte di una gilda), bloccando quindi l’accesso di alcuni contenuti a coloro sprovvisti di abbonamento mensile. Da menzionare è il fatto che chiunque potrà accedere al gioco, anche coloro che avevano già utilizzato la prova di quattordici giorni.