Negli ultimi tempi non pochi sono stati i rumor e le voci che hanno riecheggiato nei corridoi riguardo un remake di Silent Hill 2, magari sviluppato da Bloober Team (il team di The Medium), quest’oggi però a solleticare il nostro sesto senso e mezzo ci pensa il trailer di Silent Hill Remake realizzato in Unreal Engine 5.
Nel trailer in questione è possibile visionare un probabile remake in sviluppo presso alcuni fan in Unreal Engine 5 di Silent Hill, titolo uscito su PlayStation nell’ormai lontano 1999. A capo del video spunta una didascalia che ci fa ben sperare, sia a noi che a gran parte dei fan della serie targata Konami.
Silent Hill ricreato n in Unreal Engine 5 esclusivamente da TeaserPlay, un sogno che speriamo possa diventare realtà.
E francamente, se possiamo lasciarci andare un po’, lo speriamo anche noi. Nel trailer è possibile rivisitare con lo sguardo le atmosfere originali del gioco, mettendo sotto gli occhi degli utenti una qualità grafica d’eccellenza, sia per ciò che concerne l’ambientazione, sia per le mostruose creature che hanno accompagnato per diverso tempo i nostri peggiori incubi.
Silent Hill ricordiamo essere un videogioco survival horror targata Konami, che fu l’ariete d’assalto per tantissimi sequel e spin-off, tuttavia il più famoso rimane il primo capitolo in cui Harry Mason decide di portare sua figlia Cheryl in vacanza nella cittadina da cui prende il nome il gioco stesso.
Quella che all’apparenza doveva essere una tranquilla vacanza condita nel più completo e puro relax, si trasforma invece per entrambi in un incubo apparentemente senza fine. Un incubo in cui lo stesso videogiocatore sarà costretto a districarsi, per risolvere dei quesiti che avranno dei risolvi tutt’altro che scontati.
Il gioco è stato anche fonte di ispirazione per due film, uno nel 2006 dal titolo semplice di Silent Hill, che prende liberamente spunto dai primi due capitoli della saga, ed un altro nel 2012 dal titolo Silent Hill: Revelation, che prende invece spunto dal terzo.
Vale la pena anche specificare che seppur il primo film abbia ricevuto opinioni negative da parte della critica, ha però riscosso un buon consenso da parte del pubblico. Lo stesso non si può dire ahimè del secondo film, bocciato sia dalla critica che dal pubblico.
