Among Us: gli sviluppatori rispondono ai rumor sul crossover con Fortnite

I rumor “sospetti” insistono su come Fortnite sia prossimo ad un crossover con Among Us, ma i suoi sviluppatori sembrano smentirli.

Alessandro Bozzi
Di Alessandro Bozzi News Lettura da 2 minuti

C’è un impostore tra noi, e deve aver messo in circolazione dei rumor circa un crossover con Fortnite al quale gli sviluppatori di Among Us hanno dovuto rispondere. A quanto pare non c’è nulla in programma, almeno per il momento, ma nonostante la calma piatta la speculazione sta ancora procedendo a pieno regime.

Sappiamo bene che, di questi tempi almeno, i fan non sanno arrendersi nemmeno di fronte ad una smentita (con risultati anche disastrosi). Stavolta, a guidare un hype privo di controllo è stato, anche comprensibilmente, l’ambiente particolarmente propenso alle collaborazioni per cui è noto il battle royale che ha fatto la fortuna di Epic Games.

Per quanto né Fortnite né tantomeno Among Us siano nuovi ai crossover, dunque, per ora gli sviluppatori hanno voluto mettere a tacere i rumor. Nonostante questo, per i fan il datamine effettuato sull’ultimo aggiornamento del live service è di per sé una prova sufficiente a dimostrare che sì, in realtà i due mondi avranno modo di incontrarsi.

Nello specifico, le parole chiave emerse frugando tra i dati dell’update includono “Cafeteria” (mensa), “Electrical” (stanza dei contatori) e “Security” (sorveglianza). Se avete giocato al titolo ormai famoso a livello cinematografico, queste location dovrebbero esservi quantomeno familiari. Allo stesso modo dovrebbero esserlo i concetti di “Sabotage” (sabotaggio) e “Task” (incarico).

Purtroppo, però, l’ultima stagione di Fortnite ha reso tutti questi vocaboli il pane quotidiano dei giocatori, ora che gli alieni stanno mettendo l’isola a ferro e fuoco. Inoltre, ricordiamo che in risposta al successo virale di Among Us Epic Games ha messo al centro dell’attenzione una MAT creata dai fan, Spie come noi (immagine in cima), nelle precedenti stagioni.

Coincidenze o no, per i creatori di Among Us sarebbe “super cool” (una “gran figata”) poter collaborare con l’altro fenomeno di costume videoludico. Nel frattempo, di costume aspettiamo solo che arrivi quello della figlia adottiva di Thanos: Gamora sta infatti per arrivare nel negozio oggetti.

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Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.