La giornata d’ieri è stata sicuramente importante per i videogiocatori grazie ad appuntamenti come il The Escapist Indie Showcase o il chiacchierato PS5 The Future of Gaming, ma oltre a queste conferenze, un certo Gods & Monsters ha ricevuto un clamoroso e importante leak. Infatti, la piattaforma digitale Google Stadia ha erroneamente inserito una build del gioco online, permettendo cosi ai giocatori di provare con mano una versione non completa di questa opera di casa Ubisoft. Quest’oggi, quindi, Marc-Alexis Cote di Ubisoft Quebec ha rilasciato una dichiarazione ai nostri colleghi di Eurogamer: spiegando come il tono, il character design, l’art style e perfino il titolo sono stati attualmente modificati. Infatti, quella a cui abbiamo potuto assistere – o alcuni fortunati utenti perfino provare – è una build che è stata mostrata alla stampa durante l’E3 2019.
La nostra visione del prodotto, precedentemente noto come Gods & Monsters, si è evoluta in maniere sorprendenti, cosa abbastanza comune durante lo sviluppo di mondi nuovi ed entusiasmanti. Il leak proviene da una demo risalente all’E3 2019, che è stata mostrata esclusivamente alla stampa durante lo scorso Giugno. Da allora è cambiato molto al suo interno: il tono, il character e l’art design e perfino il nome del prodotto. Ci stiamo lavorando ancora duramente e non vediamo l’ora di mostrare il nostro progetto entro la fine di questa estate.
Un portavoce di Google ha infine rilasciato, in una intervista con i nostri colleghi di Kotaku, una dichiarazione per scusarsi pubblicamente con Ubisoft di questo particolare errore.
Purtroppo, Giovedì mattina, abbiamo erroneamente reso disponibile la versione demo, dell’E3 2019, di Gods & Monsters. Centinaia di giocatori hanno potuto giocare questa versione del prodotto, anche se non destinata o pensata per il pubblico. Ci scusiamo sinceramente con i nostri parnter di Ubisoft per questo errore.
Gods & Monsters, quindi, pare sia destinato a cambiare nome entro la fine dell’estate. In attesa di scoprire ulteriori dettagli su questa nuova IP del publisher francese, vi ricordiamo il trailer di annuncio pubblicato più di un anno fa.