Secondo quanto riferito da ESPN, Shayene “shAy” Victorio, ex giocatrice professionista di Counter-Strike Pro, è stata condannata a 116 anni di carcere in seguito a delle accuse di frode. Stando alle notizie diffuse dalla nota emittente televisiva statunitense, Victorio avrebbe gestito un negozio online tra il 2013 e il 2017. La condanna è dovuta all’accusa di 118 clienti che non avrebbero ricevuto la merce acquistata presso il suo store.
Anche se l’ex professionista è stata condannata, a causa del sistema legale del paese, non è ancora stata arrestata, né è sotto la custodia della polizia. ESPN spiega che, secondo la legge brasiliana, è in grado di impugnare la sentenza. Se avesse perso tutti i suoi appelli, avrebbe iniziato il suo periodo di detenzione. Tuttavia, il periodo più lungo che può scontare è di trenta anni, che è il periodo massimo di tempo in cui qualcuno può essere imprigionato in Brasile, indipendentemente dalla durata emessa dalla sentenza.
Inoltre, nelle scorse ore “shAy” Victorio ha chiarito la situazione con i propri fan rilasciando un post su Instagram, affermando che non verrà in alcun modo arrestata dato che il responsabile di questo problema è il suo ex-marito, e se ne occuperà lui al 100%.