World of Warcraft Classic continua a non vivere un momento facile. Fin dal suo lancio, avvenuto il 26 agosto di questo anno, il titolo ha ospitato diversi problemi che ha minato l’esperienza di gioco di parecchi utenti che hanno avuto modo e piacere di poter tornare nelle terre dove tutto ebbe inizio. Se da una parte il problema iniziale è stato un sovraffollamento di giocatori (ad avercene per certi sensi di questi problemi) tanto da dover costringere le persone a mettersi in fila per poter fare le quest, nella serata di ieri è avvenuto un problema diverso e più “sinistro”.
Sembra che i server di Blizzard siano stati attaccati da un hacker con dei DDoS che hanno creato non pochi problemi alla società. I DDoS, in poche parole, sono continue richieste in questo caso a un server con il solo scopo di “esaurire i posti” liberi e quindi renderlo irraggiungibile a chi volesse accedere.
L’attacco di ieri è cominciato intorno alle ore 17:00 ed è terminato, o per meglio dire è tornato tutto alla normalità verso le ore 04:00 di mattina con l’ultimo reame ad essere tornato online che portava il nome di Rattlegore. Nel corso di questo attacco hacker però la community pare abbia trovato il malfattore attraverso il proprio account Twitter che risponde al nome di UkDrillas. Sulla sua pagina, infatti, è comparsa mezz’ora prima delle 17:00 un’avvertimento a Blizzard dove annunciava un crollo dei server da lì a poco; e così è stato. Al momento l’account risulta essere sospeso e Blizzard non ha ancora diramato un comunicato ufficiale.