The Sims 5 è in sviluppo, confermato Project Rene

Come ci si aspettava, è ormai passato un bel lasso di tempo dal lancio di The Sims 4, e ora tutti hanno iniziato a chiedersi quando potranno aspettarsi un nuovo capitolo del franchise EA.

Bene, Maxis ha appena svelato quella che sembra essere la prossima generazione di The Sims, ma chiamarlo “The Sims 5” potrebbe non essere del tutto accurato.

Il titolo provvisorio, per ora, è “Progetto Rene”, ed è stato mostrato per la prima volta durante il Summit di oggi.

Il nome Rene è stato scelto per i suoi riferimenti a parole come rinnovamento, rinascita e rinascita, “per rappresentare il rinnovato impegno dello sviluppatore per il brillante futuro di The Sims”, secondo un comunicato stampa.

Il progetto si trova in una fase molto, molto precoce e probabilmente non sarà disponibile per diversi anni. In quanto tale, non abbiamo molti dettagli in termini di ciò che effettivamente comporterà, ma sappiamo che fondamentalmente è ancora The Sims.

Durante lo streaming abbiamo dato un’occhiata ad alcune personalizzazioni dei mobili a un livello di dettaglio precedentemente impossibile nei giochi di Sims.

Inoltre, abbiamo visto lo stesso file di gioco copiato sia su un PC che su un dispositivo mobile, con Maxis che ha rivelato che Project Rene sarà giocabile su più dispositivi supportati.

Fin dall’inizio, The Sims ha definito i giochi di simulazione di vita e ha continuato a crescere fino a diventare un’incredibile piattaforma per la creatività e l’espressione personale. Oggi segna l’inizio del nostro viaggio nei prossimi anni mentre lavoriamo a questo prossimo gioco e piattaforma creativa, attualmente intitolato Project Rene. Stiamo costruendo sulle stesse fondamenta che hanno reso The Sims avvincente per generazioni di giocatori e spingendo i confini per creare nuove esperienze. Avremo molto altro da condividere mentre continuiamo a progredire sullo sviluppo del gioco e sui traguardi raggiunti lungo il percorso.

Maxis ha promesso che continuerà ad aggiornare la community nei prossimi anni e nel tempo verrà offerto l’accesso anticipato a piccoli gruppi.