The Division 2: leak sulla storia confermati da Ubisoft

In questi giorni sono emersi degli importanti leak riguardanti The Division 2, i quali sono stati in parte confermati da Ubisoft.

Francesco Lancia
Di Francesco Lancia News Lettura da 2 minuti

Nell’ultimo periodo sono emersi in rete degli importanti leak riguardanti The Division 2 e la sua espansione Warlords of New York, contenenti informazioni interessanti sulla storia e le caratteristiche delle prossime stagioni in arrivo. Questi spoiler, diffusi prima su Reddit dall’utente definitalyanalt16, sono poi stati in parte confermati da Chris Gansler di Ubisoft, il quale ha ammesso che i file audio del Public Test Server (PTS) includono dei contenuti sulla narrazione che avrebbero dovuto restare segreti, avvisando quindi chiunque ne discuta di avvertire degli spoiler:

Quando eseguiamo Public Test Server, la build utilizzata per questi test spesso contiene elementi che non fanno parte del prossimo aggiornamento del titolo. Sfortunatamente, questa volta ha incluso molto più di quanto avremmo voluto e comprendiamo che gli spoiler della narrazione hanno un impatto sui giocatori che non vedevano l’ora di conoscere la storia mentre giocavano. Sebbene nulla sia ultimato in termini di contenuti in arrivo, tenete presente questi giocatori e continuate a utilizzare i tag spoiler per discutere di questi argomenti.

Gli spoiler in questione, raggiungibili a questo link, riguardano le Stagioni 2, 3 e 4, in particolare le missioni caccia all’uomo e i nuovi bersagli disponibili in futuro. Ricordiamo che The Division 2 è disponibile su PlayStation 4, Xbox One, PC e Google Stadia. A questo indirizzo trovate la nostra recensione del gioco.

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Dopo aver passato la sua infanzia tra titoli PC tie-in basati su film d'animazione e Game Boy Color, i videogiochi sono diventati la sua principale fonte di divertimento. Ritiene la musica una delle componenti più rilevanti e non può fare a meno di ascoltare le OST dei suoi giochi preferiti a oltranza. Nonostante attenda sempre le uscite più importanti, negli ultimi anni ha sviluppato un desiderio incontrollabile per gli indie, tra cui ha trovato alcune tra le produzioni più coraggiose e interessanti.