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The Book of Boba Fett – Recensione del sesto episodio, l’addestramento

The Book of Boba Fett, nuova serie TV su Disney+ di cui viene pubblicata una puntata ogni mercoledì, è giunta al sesto episodio. L’opera si concentra sulla storia di Boba Fett, interpretato da Temuera Morrison, dopo la sua presunta morte per opera del Sarlacc. L’ex cacciatore di taglie, nonché uno dei personaggi più controversi e amati della saga di Star Wars, aveva fatto una graditissima apparizione anche in The Mandalorian, fiancheggiato dalla mercenaria Fennec Shand (Ming-Na Wen).

ATTENZIONE! In questa recensione sono presenti dettagli sulla trama di The Book of Boba Fett, vi invitiamo a proseguire con cautela.

L’addestramento di Luke Skywalker

Nel quinto episodio di The Book of Boba Fett si era visto un cambiamento di rotta per la serie di Disney+. Per la prima volta, un’intera puntata non era incentrata sul personaggio di Boba, che non era presente se non nel riassunto iniziale degli episodi precedenti. A essere sotto i fari dei riflettori è stato Din Djarin (Pedro Pascal), ossia il Mandaloriano protagonista di The Mandalorian.

Dopo aver riconsegnato Grogu alla sua gente, nelle vesti di Luke Skywalker, che si è assunto il compito di addestrarlo nelle vie della Forza, Din ha ripreso il suo ruolo di cacciatore di taglie, ma è stato allontanato dalla Tribù per aver infranto una regola fondamentale: si è tolto l’elmo di fronte ad altre persone. Il piano del Mandaloriano è ora quello di raggiungere Grogu per consegnargli un’armatura, fatta con lo stesso metallo di quella che indossa lui stesso e forgiata da una lancia.

Anche nel sesto episodio di The Book of Boba Fett la narrazione si sposta su Din, ma prevede anche una gran quantità di guest star dell’universo di Star Wars. Il primo a comparire, nei primi minuti della puntata, è Cobb Vanth, interpretato da Timothy Olyphant. Egli, indossando l’armatura che poi è stata data a Din, ha contribuito a riportare l’ordine su Tatooine, e ora controlla i territori di cui è sceriffo, imbattendosi nei trafficanti di Spezia.

Tra i tanto attesi ritorni, gli spettatori possono rivedere anche Luke Skywalker e Grogu, impegnati nell’addestramento per trasformare in un potente Jedi il piccolo. Inoltre, sullo stesso pianeta è presente Ahsoka Tano che, dopo essersi rifiutata di addestrare Grogu lei stessa, non è intervenuta per impedire a Luke di assumersi il complicato compito. Questa parentesi è molto gradita all’interno della serie. Sicuramente i vari filoni narrativi sono destinati a incontrarsi nella puntata finale, ed esplorare i molti scenari dell’universo di Star Wars è interessante e dona completezza alla serie.

Ricordiamo, inoltre, che Din era stato arruolato nella quinta puntata per fiancheggiare Boba Fett nella battaglia che sta per accendersi. Il posto di Daimyo che l’ex cacciatore di taglie ha deciso di occupare, e precedentemente presieduto da Jabba the Hutt, è stato mal accolto da diverse forze politiche, tra le quali il sindaco di Mos Espa, che sta lavorando per liberarsi di lui.

Scelte e costrizioni

Nel sesto episodio di The Book of Boba Fett non mancano i colpi di scena. Din Djarin decide di affiancare Boba Fett senza accettare un pagamento, e si assume il compito di stringere nuove alleanze per riportare la pace su Tatooine. Cobb Vanth è la prima persona alla quale si rivolge, sapendo che lo sceriffo non riesce a rimanere impassibile di fronte alle ingiustizie, e che ha combattuto duramente per riportare la pace su Tatooine. Un cacciatore di taglie già conosciuto ai fan della saga, tuttavia, lo intercetta rapidamente con il compito di metterlo a tacere e impedirgli di prendere parte alla battaglia al fianco di Boba Fett.

Su un altro pianeta e sotto la supervisione di Luke, anche Grogu viene messo di fronte a una scelta, che cambierà il futuro della serie e della sua stessa vita. In questo caso, la sua decisione non verrà “aiutata” da cause di forza maggiore: il piccolo è libero di scegliere come meglio preferisce, conoscendo le conseguenze dell’una e dell’altra opzione a sua disposizione.

Anche Din Djarin compie una scelta, guidato da Ahsoka Tano, per il bene di Grogu e dell’addestramento che ha intrapreso. Il sesto episodio è una coccola per i fan di Star Wars. Sposta l’attenzione dalla storia di Boba Fett, e dal doppio filone narrativo che aveva caratterizzato le precedenti puntate, raccontando il presente e il passato dell’ex cacciatore di taglie. Tuttavia, si sa che nell’episodio finale, tutti i fili si uniranno per portare alla conclusione della prima stagione della serie.

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8.5

Il sesto episodio della serie vede il ritorno di molte guest star dell'universo di Star Wars. Il primo a comparire è Cobb Vanth che, nel suo ruolo di sceriffo, si impegna a mantenere la pace, faticosamente conquistata su Tatooine. Si vede in seguito il ritorno di Grogu, che sta seguendo un duro e faticoso addestramento per apprendere le vie della Forza, seguito da Luke Skywalker. Anche Ahsoka Tano fa la sua comparsa, dopo aver rifiutato di addestrare il piccolo lei stessa. Tutte le forze in gioco si stanno riunendo per la battaglia decisiva, e Boba Fett avrà bisogno di tutto l'appoggio possibile per evitare di collassare e dover abbandonare il ruolo di Daymio in favore dei suoi oppositori.

Martina Lembo
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.

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