Tekken 8 sta irrompendo sulla scena videoludica dei picchiaduro con la ferma intenzione di superare ogni limite stabilito dal suo predecessore, il settimo capitolo della serie. Il gioco non ha paura di osare, e ciò è evidente dal ritmo accelerato con cui il suo sviluppo sta procedendo e grazie al quale il team ci ha proposto questo closed network test, per farci un’idea pratica di come il gioco stia procedendo.

Abbiamo avuto l’opportunità di testarlo e di trovare al suo interno ben 16 personaggi giocabili, e dobbiamo dire che l’emozione di mettere le mani su questo gioiellino non è stata poca! L’azione in Tekken 8 è incredibilmente frenetica – ancora più di quanto fosse in precedenza – ed è un vero e proprio spettacolo per gli occhi, specie per gli appassionati.

Sorprendentemente, il gioco riesce a mantenere solide le basi del capitolo precedente, tra cui combo aeree e una grande enfasi sul movimento e sulla prevedibilità degli avversari. Ogni combattente è dotato di un vasto set di mosse complesse ma, nonostante questo, i giocatori esperti di Tekken 7 scopriranno di poter padroneggiare facilmente la maggior parte dei personaggi senza dover affrontare cambiamenti eccessivi.

Tuttavia, i veri cambiamenti emergono quando si esplorano i sistemi di gioco, in particolare l’innovativo Heat System. Questo sistema offre una carica che potenzia il personaggio, concedendo abilità uniche, danni durante la parata e mosse extra per un’aggressività e una frenesia che velocizzano ulteriormente i match. Di questo e di molto altro, vi parleremo più nel dettaglio nel corso di questo articolo, con delle interessanti prime impressioni sul titolo dopo la prima settimana di closed network test.

Tekken 8

Get ready for the next battle

Come accennato, l’Heat System è la vera new entry che ha attirato l’attenzione di tutti. L’attivazione, nel caso ve lo stiate chiedendo, avviene tramite specifiche mosse chiamate Heat Engager o con una combinazione di tasti.

L’effetto è sorprendente: il gioco, effettivamente, si trasforma, rendendo la difesa molto più complessa e i personaggi più temibili (ognuno, ovviamente, con le sue peculiarità specifiche). L’introduzione dell’Heat System insieme ai già noti Rage e Rage Arts rende le partite ancora più intense e imprevedibili. Le combinazioni di attacchi ora possono portare a devastanti conseguenze, con risultati rapidi e inaspettati. Sebbene le combinazioni di base sembrino meno devastanti rispetto a Tekken 7, l’Heat System accelera il ritmo delle partite e rende le battaglie estremamente concitate.

In effetti l’essere annichiliti è più rapido (e pungente per l’orgoglio) di quanto ci saremmo aspettati. Pur avendo giocato Tekken 7 rendendo onore alle armi, abbiamo riscontrato una certa difficoltà nel contrastare questo nuovo sistema fronteggiando utenti esperti o a livelli pro. Dunque, bisogna ammettere che l’aggiunta del sistema Heat può influenzare il bilanciamento del gioco, dando qualche punto a favore ai giocatori più aggressivi. Tekken 8, quindi, si sta dimostrando come una feroce esplosione di energia nel mondo dei picchiaduro che, tra le varie aggiunte, potrebbe richiedere un attento bilanciamento per garantire una giocabilità un filo più equilibrata per chiunque si approcci al titolo.

tekken 8

Ma quindi, all’effettivo, com’è giocare con questi personaggi di Tekken tra vecchi e nuovi combattenti? Risultano, oltre che leggermente variati esteticamente – probabilmente per seguire un po’ più i canoni del periodo storico in cui ci troviamo e l’età – anche incredibilmente potenziati. Ogni personaggio ha una gamma di mosse extra impressionanti, che sembrano non finire mai, mentre altre presenti in passato sono state riposizionate, cosa che per forza di cose vi dovrà far “ristudiare” il moveset di alcuni personaggi che conoscevate a menadito.

Le opzioni a disposizione sono così tante e impattanti sulla partita da far veramente girare la testa, persino ai veterani dei picchiaduro. Il vasto roster di personaggi che, in verità, speriamo possano essere più ampio nella versione finale, potrebbe tuttavia presentare dei problemi per quanto riguarda il bilanciamento, come vi abbiamo già accennato.

Abbiamo notato in particolare modo una potenza, forse eccessiva nella modalità Heat System di Kazuya e Paul che diventano letteralmente intoccabili in quanto difficilissimi da contrastare durante la partita. In generale, abbiamo avuto non poche difficoltà a portare a termine un match senza essere letteralmente distrutti nell’arco di pochissimi minuti. Mettere a segno una serie di colpi violenti ed estremamente forti, infatti, permette di avvantaggiasi veramente molto nel corso del match. L’esperienza, affiancata alle nuove funzionalità, è in tutto e per tutto, un’arma davvero letale.

Non possiamo fare a meno di sottolineare che, al di là delle possibili criticità e dei punti forti che abbiamo avuto il piacere di notare al momento, Tekken 8 è un’esperienza divertente già in questa versione beta. Di tempo per i miglioramenti ce n’è ancora un po’, non solo per valutare la questione della “giocabilità” effettiva delle varie versione super potenti dei personaggi ma anche per la fisica e i piccoli dettagli grafici. Innegabile che, su console next gen in modo particolare, i fan richiedano un accortezza ulteriore per quanto riguarda il risultato grafico.

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