Mancano solamente 6 giorni alla conferenza videoludica più importante del globo, ed è ormai giunto il momento di tirare le somme ed analizzare tutte le informazioni disponibili per capire cosa dobbiamo aspettarci: Square Enix non avrà una sua conferenza come accaduto durante lo scorso anno, ma sarà in ogni caso presente con molte novità. Per farci arrivare al più grande evento dedicato all’industria dei videogiochi, Square Enix ha pubblicato (e continuerà a pubblicare) sul suo blog delle interessanti informazioni su quello che verrà mostrato. Ma ci avranno detto tutto, oppure dovremo aspettarci alcune sorprese? Procediamo con ordine.
Le conferme
Essendo una delle aziende giapponesi più attive del momento, i titoli marchiati Square Enix all’E3 saranno moltissimi, e praticamente tutti con un’hype alle spalle da non sottovalutare. Non solamente verranno mostrati più da vicino i titoli da loro sviluppati, ma possiamo aspettarci anche alcuni focus su dei titoli in fase di creazione da parte di alcuni partner, come accadrà ad esempio con l’italiana Milestone S.r.l. per Valentino Rossi: The Game.
Tra i titoli più attesi che da annuncio troveremo sicuramente durante l’E3 c’è ovviamente Final Fantasy XV. Non sappiamo di preciso se saranno annunciate nuove chicche, o se verranno mostrati nuovi video di gameplay, ma a quanto pare avremo la possibilità di venire a sapere ciò che vogliamo. Cosa intendo? Durante lo streaming di “Square Enix Presents” al quale parteciperà niente meno che il direttore Hajime Tabata, saranno lette e poste a lui delle domande dai fan.
Ovviamente saranno selezionate solo le 15 migliori, ed è già possibile scrivere le vostre proposte tramite social Facebook o Twitter, utilizzando l’hashtag #AskFFXV . Avete tempo fino all’inizio dell’evento, dunque vi invitiamo a scrivere appena avete l’ispirazione! Il brand di Final Fantasy farà la sua comparsa anche dedicando spazio a Final Fantasy Brave Exvius, e a Final Fantasy XIV, con una nuova sfida dedicata: la Sephirot primal challenge.
Rimanendo in tema ruolistico, l’atteso Star Ocean: Integrity and Faithlessness si prepara a fare anch’esso la sua comparsa. Lo sci-fi RPG che verrà lanciato a fine giugno (precisamente il 28) sarà disponibile fuori dal palco con una demo giocabile, e stesso destino avranno il DLC the Land Mech Assault pack di Just Cause 3, Hitman, e niente meno che l’atteso seguito della saga Deus Ex: Mankind Divided. Confermato inoltre che uno spazio sarà dedicato al ventennale della leggendaria serie di Tomb Raider.
Non mancheranno certo alla fiera anche i titoli I Am Setsuna di Tokyo RPG Factory (omaggio agli RPG delle varie generazioni), e anche Dragon Quest VII: Fragments of the Forgotten Past che come sapete è un’esclusiva per Nintendo 3DS. Infine ma non per importanza, c’è la Square Enix Collective: l’azienda nipponica darà inoltre spazio per la prima volta anche a due demo giocabili di titoli nati dalla loro iniziativa di crowd funding per “aiutare gli sviluppatori a far uscire i propri giochi dalle masse”. Questi due titoli sono The Turing Test e Black The Fall, che saranno presenti con le rispettive demo giocabili.
Le speranze
Di certo i titoli di cui si parlerà e che i fortunati a Los Angeles potranno provare con mano sono molti e di livello; ma che ne sarà di quei titoli di cui ancora si sa poco, e che soprattutto sono attesissimi e richiesti dal pubblico? Sinceramente, non ho dovuto pensare a lungo ai giochi di cui parlare, perché le mie speranze sono le stesse di altre migliaia di giocatori. Con tutto il cuore, spero che guadagneranno la scena almeno due dei quattro titoli che elencherò, e dei quali purtroppo non è stato fatto sapere nulla nelle ultime settimane. Già, niente news o programmi dal blog di Square Enix, e reputo tutto ciò a metà tra “la cattiveria” e la preparazione di una bomba a orologeria. Quali sono questi quattro giochi? Signore e signori, vi presento il valzer della speranza di Jan-Meister.
Non possiamo iniziare questo discorso se non con la crociata che io e gli altri fan stiamo portando avanti da anni, per vedere finalmente arrivare sulle nostre console Kingdom Hearts III. Purtroppo, come avevamo intuito già dai primi mesi post E3 2015, probabilmente sarà rimandato al 2017. Del gioco stesso non abbiamo avuto modo di vedere molto, ma dai trailer si intuisce chiaramente che questo gioco poterà alla saga una struttura rinfrescata e migliorata in occasione del rilascio su next gen. Dovremo aspettare molto? Speriamo che proprio durante l’evento le notizie che tanto aspettiamo siano divulgate… Chi è con me?
Continua il valzer della speranza in compagnia dei ritorni di fiamma, o in questo caso di un incendio: Final Fantasy VII Remake. L’E3 2015 è stato l’anno della rivelazione dello sviluppo, un progetto esplosivo che ha scaldato il cuore di molti e ha fatto uscire fiumi di lacrime agli affezionati durante la conferenza di Sony (durante la quale anche io a stento sono riuscito a trattenermi dall’euforia più sfrenata). Durante questo anno di attesa, Square Enix ci ha dato un’idea generale di cosa dobbiamo aspettarci, ma secondo voi è abbastanza? Io credo nelle favole, e credo nel lieto fine nella maggior parte dei casi: è troppo romantico pensare che col ritorno a Los Angeles, la città che ha visto la magia dell’annuncio, ci possa anche essere il prepotente ritorno a sorpresa? Non saprei cosa potrebbe essere fatto o detto, ma speriamo di certo in nuovi dettagli… o magari in una data?
Ancora una volta il titolo che citiamo si è guadagnato il palco durante l’E3 2015, ma di questo in molti non si aspettavano l’apparizione: NieR Automata. Dopo il successo frammentato del predecessore, dovuto ad una trama coinvolgente e ad una direzione artistica di rilievo (ragazzi, ho i brividi solamente pensando alla colonna sonora di NieR), si è presentato sul palco con un titolo che ancora non aveva denominazione. Questo inverno è arrivata qualche notizia in più (tra cui il nome, appunto), ma sul suo sviluppo è caduto un po’ il silenzio, specialmente perché coperto dall’hype per il ben più atteso Final Fantasy XV e per l’annuncio della sua data di uscita. L’E3 sarebbe il modo perfetto per far rifiorire nei fan la curiosità (io ce l’ho già da tempo eheheh) e magari rivelare qualcosina di più a livello di gameplay, che per ora ha mostrato ben poco (purtroppo).
Con l’ultimo titolo che citerò, vado a sottolineare maggiormente il mio concetto di “speranza”, dato che ancora non è stato annunciato nulla di concreto, e che a maggior ragione potrebbe essere una delle sorprese inedite più grandi dell’E3: Life is Strange 2. dopo aver amato e letteralmente fuso il titolo di Dontnod, non ho potuto non pensare per forza di cose ad un suo seguito, almeno a livello morale. Non solo io, ma a gran voce milioni di fan stanno richiedendo il proseguo di questo titolo. Non sappiamo ancora se la collaborazione tra Square Enix e Dontnod continuerà, ma dopo il mostruoso successo avuto si potrebbe seriamente pensare ad un prolungamento della partnership con la software house. Sicuramente qualcosa bolle in pentola, ma non sappiamo ancora con quali modalità. Sarà un seguito? Sarà una nuova linea di eventi? O sarà addirittura sviluppato come una nuova IP? Niente al momento è concreto, ma se qualcosa dovrà accadere, di certo l’E3 è il palcoscenico ideale, anzi, obbligato. Forse sperare nella presenza di tutti e quattro è troppo, ma mai come un questo caso posso definirlo lecito.
Questo va a concludere la nostra analisi di presenze e speranze, che anche se con l’assenza di una conferenza dedicata, rimangono altissime. Con la mente a fantasticare su quel che sarà mostrato, vi diamo appuntamento al nostro Live Coverage completo dell’E3 2016, dove potrete seguirci e scoprire ed analizzare in post conferenza insieme a noi tutto ciò che accadrà all’evento!
