Silent Hill: Konami non ha richiesto la rimozione dell’intervista sul sequel

Nelle scorse ore l'azienda ha confermato di non aver richiesto la rimozione della curiosa intervista al compositore del primo Silent Hill.

Simone Schiavi
Di Simone Schiavi News Lettura da 2 minuti

Durante le scorse ore, la celebre compagnia con sede in Giappone ha comunicato al suo pubblico che l’intervista del compositore del primo Silent Hill Akira Yamaoka, contenente un breve teaser sul suo nuovo progetto, non è stata rimossa da YouTube a causa di una tanto vociferata richiesta di Konami stessa. Il filmato in questione era apparso su ALHub: all’interno di quest’ultimo c’era stato un tentativo di spiegare a grandi linee il nuovo gioco, definito in particolar modo come “quello di cui tanto speravi di sentir parlare”. Oltre a ciò, era stato dichiarato anche che l’annuncio del titolo avverrà intorno a quest’estate.

Com’è ovvio che sia, non è passato molto tempo prima che l’intervista fosse stata ripresa e riportata sui giornali dai giornalisti del settore videoludico, e a causa di ciò è stata rapidamente rimossa dopo che ad Al Hub qualcuno ha chiesto di rimuovere la clip. Le ipotesi hanno subito portato a pensare che quel “qualcuno” fosse in realtà proprio Konami, tuttavia oggi è arrivata la smentita. Parlando con VGC infatti, un portavoce della società ha oggi negato – a nome di tutto lo studio – di esser stati gli autori della richiesta di rimozione: “Konami non ha chiesto ad Al Hub di rimuovere l’intervista“.

Tutti si aspettano che il progetto di cui parla Yamaoka sia il tanto desiderato riavvio della enorme e storica saga di Silent Hill, presumibilmente in fase di sviluppo per PlayStation 5. La nota ufficiale non è mai stata confermata, e vale la pena notare che Yamaoka non è più un impiegato da Konami, dunque questo lascia spazio a diversi pensieri sulla questione. A questo punto, i dubbi e le domande sono maggiori di prima e sul web sono partite da parte dei fan una miriade di speculazioni e ipotesi in merito. Oltre a ciò, sapevate che Konami aveva chiuso ben 3 divisioni gaming proprio una settimana fa?

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Un giovane sonaro che sa prendere seriamente solamente pochi giochi. Sin dai suoi primi anni di vita si è imbattuto all’interno del mondo videoludico, anche se la sua seconda passione sono le serie TV ed i supereroi Marvel. Quando non sa cosa fare si mette a smanettare sui computer, fallendo miseramente nella sua impresa.