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Sifu GOTY? Parla il Director di The Last of Us Parte 2

Sifu è sicuramente il gioco del momento e tantissime figure del settore hanno apprezzato l’opera di Sloclap, tra cui il Director di un certo GOTY come The Last of Us Parte 2.

La notizia ha già fatto il giro dell’internet, dato che Neil Druckmann non ha fatto giri di parole ed è andato dritto al punto. Il Director ha condiviso la schermata finale del gioco, seguita dalle seguenti parole:

Holy moly… Sifu finito!!! Abbiamo del materiale GOTY proprio qui!

Di seguito trovate il tweet “incriminante”: 

Anche noi abbiamo apprezzato molto Sifu, infatti se siete curiosi di sapere il nostro voto noi vi rimandiamo alla recensione dedicata. Siamo a conoscenza che il titolo sta mettendo paura a molti giocatori a causa della sua estrema difficoltà, ma a breve verranno introdotte nuove opzioni (trovate maggiori dettagli qui) capaci di abbassare di molto il livello, così da renderlo accessibile anche agli utenti meno avvezzi a questo genere di prodotti.

Inoltre, tantissimi utenti sono ancora in attesa dei contenuti aggiuntivi di Sifu, che siamo sicuri arriveranno dato il successo ottenuto dal titolo, anche in questo caso trovate maggiori dettagli all’interno della nostra news dedicata.

Tuttavia l’estrema difficoltà non ha fermato la passione degli utenti, tanto che uno di questi ci ha messo solo 40 minuti a completare il titolo. Inoltre sappiamo anche che Neil Druckmann allo stato attuale sembra aver già scritto The Last of Us Parte 3, e sempre relativo a quest’ultimo titolo sembra sia uscita un’immagine che ne suggerisce l’ambientazione.

Sempre rimanendo a tema The Last of Us, sembra che siano uscite anche ulteriori info legate al multiplayer, che come di consueto trovate nella nostra news dedicata.

Questo era tutto quello che c’era da sapere sull’argomento GOTY e Sifu, anche se non crediamo che quest’anno la produzione Sloclap potrà ottenere questo ambito premio. Purtroppo, tra Horizon: Forbidden West (qui la nostra recensione) ed Elden Ring, la concorrenza è davvero spietata.

Fonte:
Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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