Nella giornata di oggi il The Wall Street Journal ha pubblicato un articolo riguardante uno dei giochi sportivi di grande rivelazione per questo 2015: Rocket League.
Nessuno poteva immaginare che un’azienda così piccola come Psyonix, dopo aver sviluppato per due anni un titolo dal costo di 2 milioni di dollari, riuscisse ad incassare ben 50 milioni di dollari dopo essere stato disponibile dal mese di luglio per piattaforme PlayStation 4 e PC. Senza dubbio una cifra che aumenterà notevolmente grazie anche all’approdo del titolo su Xbox One, di cui non si sa ancora niente sulla data di lancio.
Per coloro che ancora non lo conoscono, è il seguito di Supersonic Acrobatic Rocket-Powered Battle-Cars, uscito nel 2008 ma che non ha mai entusiasmato i giocatori a causa di una scarsa campagna di marketing. Psyonix, visto i precedenti deludenti, decise quindi di non commettere errori e di far pubblicizzare il gioco a Youtuber famosi e renderlo disponibile gratuitamente su PlayStation Plus. Parte dei soldi incassati derivano anche dai DLC, ma nonostante tutto è un grande successo per la software house.