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Resident Evil Village è da record, Capcom svela le copie vendute

Per essere un paesino piccolo, quello di Resident Evil Village è stato visitato da una miriade di persone: Capcom ha rivelato le copie vendute, e la cifra è assolutamente da record. Che si tratti delle gesta di Ethan Winters o della bellezza giunonica di una avvenente vampira, in tanti hanno messo piede nel villaggio.

Nonostante l’appeal, il mondo dell’horror tende a non essere tanto mainstream quanto la sempre crescente nicchia che si è scavato nel corso degli anni potrebbe supporre. Tuttavia, la saga di Chris Redfield, Leon Kennedy e compagnia è il franchise survival horror più noto insieme a quell’altro di cui si parla anche fin troppo.

Ora, grazie a Capcom, abbiamo i numeri da record per le copie vendute da Resident Evil Village. Tenete bene a mente il contesto che abbiamo appena accennato, perché è lui a rendere ancora più impressionante una cifra che già non era per niente da poco anche prima. Reggetevi forte.

Signore e signori, insieme ad Ethan Winters si sono avventurati nel villaggio non meno di quattro milioni e cinquecentomila giocatori. Stando alla pagina “Platinum Titles” dello stesso publisher nipponico, questo fa dell’ultimo Resident Evil il sesto gioco più venduto. Un evidente risultato di una giusta intuizione nel marketing.

Alludiamo, poco sorprendentemente, alla signora Alcina Dimitrescu, a capo dell’omonimo castello dei vampiri. L’aspetto sospettosamente avvenente della matriarca ha saputo accattivarsi una nutrita schiera di fan già dal primo trailer; l’idea di farne la mascotte del gioco a metà campagna pubblicitaria ha fatto il resto.

Lady Dimitrescu, come lascia intuire l’enfasi che stiamo ponendo su di lei anche ora, è stata soggetta a fan art e agli omaggi più disparati sin dalla sua prima apparizione. Il gioco ha anche la sua “età” ormai, ma l’esempio più recente è stato la mod di Bloodborne a tema, a fine maggio.

Le risposte al tweet di Nibel con cui abbiamo saputo della cifra variano dal concetto di “record” in positivo all’idea di flop assoluto senza trovare vie di mezzo. In linea di massima, comunque, quattro milioni e mezzo di vendite per questo ultimo fiocco rosso sangue di Capcom non sono per niente una cifra da poco!

Alessandro Bozzi
Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.

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