Il noto gioco Capcom, Resident Evil 7: Biohazard ha superato le 10 milioni di unità vendute, raggiungendo un grande traguardo. Questo risultato è stato possibile grazie non solo alla qualità del titolo, ma anche per via di strategie commerciali di grande importanza, considerando che il gioco è stato venduto in bundle anche con il suo seguito diretto, Resident Evil Village.
Resident Evil 7 è il primo capitolo della storica saga ad aver raggiunto tale traguardo. Le copie si riferiscono alle unità inviate ai rivenditori, perciò non a quelle che hanno raggiunto i consumatori finali. Si tratta comunque di un successo incredibile per la serie.
L’opera è uscita nel 2017, si tratta di un survival horror in prima persona. La novità del titolo è stata principalmente quello di aver sostituito la visuale in terza persona, classica degli altri Resident Evil fino al 6, quest’ultimo compreso. Il nuovo capitolo, però, ha voluto recuperare le radici della serie e aprirsi a un’esperienza orrorifica molto più d’impatto, anche grazie all’utilizzo di un nuovo motore grafico dalle molte potenzialità, ovvero il RE Engine di Capcom.
Questo nuovo motore, unito alla possibilità di giocare in realtà virtuale, ha permesso una maggiore immersione e un senso di spaesamento e terrore mai provati prima nella serie, almeno stando ai pareri di molti utenti. Il gioco presenta un’atmosfera tesa e incentrata sull’esplorazione in cui ogni oggetto sarà vitale per il completamento dei vari livelli.
Resident Evil Village, il seguito diretto, riporta il giocatore a vestire i panni di Ethan Winters dopo i fatti di Resident Evil 7. Rispetto al suo predecessore, l’ottavo capitolo di questa famosa serie Capcom vede un gameplay più incentrato sull’azione, ma rimangono fondamentali l’esplorazione e la ricerca di oggetti per proseguire nel corso del gioco. In più viene mantenuta la visuale in prima persona.
Chi fosse interessato a Resident Evil 7: Biohazard può recuperarsi la nostra recensione del titolo.