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Resident Evil 4 Remake – Guida al completamento S+

In Resident Evil 4 Remake (qui la nostra recensione) i trofei per Hardcore S+ e Standard S+ non si sommano, questo significa che per ottenere le rispettive valutazioni dovrete fare almeno due run.

Potete ottenere il grado S+ solo in NEW GAME (non New Game+). Ciò significa che dovete ricominciare da zero e non potete trasferire NULLA delle precedenti run.

Prima di entrare nel dettagli vi ricordiamo che questa guida contiene spoiler, dunque proseguite a vostro rischio e pericolo.

resident evil 4 remake

Il metodo più semplice per entrambe le esecuzioni S+ è praticamente lo stesso. Completate la sezione del villaggio usando tutto ciò che riuscite a trovare e completate tutte le richieste del mercante (eccetto quella che prevede il lupo come nemico).

Completare tutte le richieste ad eccezione del lupo vi garantirà circa 25 spinelli prima del castello. Nel castello potete completare la richiesta della medaglia blu nell’area con le catapulte per ottenere gli ultimi 5 spinelli che vi serviranno. Con 30 spinelli potete acquistare il biglietto di aggiornamento esclusivo e usarlo sul Chicago Sweeper (qui come sbloccarla). Ora avrete un’arma con munizioni infinite per il resto della run, che è abbastanza buona per distruggere i nemici e soprattutto non deve essere ricaricata, rendendo il resto della run abbastanza facile.

Cercate anche di risparmiare abbastanza denaro per acquistare 2 lanciarazzi, uno prima del combattimento con Salazar ed uno prima del combattimento con Saddler, risparmierete molto tempo perché con i lanciarazzi distruggerete i boss in un colpo.

Finire la modalità Hardcore con il grado S+ sbloccherà il Cappello da Pollo nel menu bonus che dovrete sempre indossare d’ora in poi, visto che riduce notevolmente i danni subiti e semplifica l’ultimo passaggio.

Ricordate che, in caso di morte, non dovete fate assolutamente clic su Continua o Carica nella schermata Game Over. Invece, uscite dal menu principale e caricate l’ultimo salvataggio, così da evitare che la morte su aggiunga al tempo complessivo per ultimare l’avventura.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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