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Rainbow Six Parasite: un utente mostra un’ora di gameplay, arriva il ban

Sembra non esserci pace per Ubisoft per quanto riguarda Rainbow Six Parasite, visto che nelle ultime ore il gioco è stato protagonista di un leak enorme che ha mostrato circa un’ora di gameplay inedito. Il video presenta molti elementi già conosciuti come le abilità di alcuni operatori ma anche molte caratteristiche inedite per le meccaniche di gioco. Il lungo filmato di gameplay si è ovviamente diffuso a macchia d’olio causando non pochi problemi e la pronta reazione da parte di Ubisoft che ha spinto Twitch a bannare lo streamer che ha dato origine alla fuga di informazioni. Nonostante l’accaduto, lo streamer bannato si proclama non responsabile dell’evento e ha anche affermato di aver diffuso i contenuti in buona fede, credendo di essere autorizzato a farlo.

Una situazione sembra ripercorre per alcuni punti cio che è già avvenuto meno di un mese fa, quando alcune semplici immagini del gioco erano apparse in rete, con anche un piccolo video di gameplay di pochi secondi diffuso su Twitter. Certo però, che per il caso di oggi si parla di proporzioni sicuramente molto superiori al precedente evento, non solo per la lunghezza del contenuto trapelato, ma anche per la presentazione di alcune meccaniche di gioco inedite mai viste prima. Ad esempio, scopriamo che se un operatore dovesse essere abbattuto in combattimento, questo finirebbe in stato DIA (disperso in azione e catturato) e starà al giocatore affrontare una nuova missione per andare a salvare il compagno imprigionato e salvarlo. Fra le meccaniche che invece i giocatori veterani di Rainbow Six Siege conoscono, tornano ancora le abilità specifiche degli operatori, come gli ologrammi e le torrette fisse, oltre che i sistemi di rinforzo dei muri come quelli presentati dai difensori di Siege.

Per quanto riguarda invece lo stile di gioco presentato, questo andrà a distinguersi considerevolmente dal titolo madre; sembra inoltre che Rainbow Six Parasite cerchi di spingere i giocatori ad agire perlopiù stealth, evitando attacchi a testa bassa. Stando a quanto mostrato, se ingaggiati frontalmente gli zombie alieni proveranno a chiamare rinforzi dai nidi, creando orde infinite che continueranno ad arrivare fino a quando tutti i cluster della zona non verranno distrutti.

Nella confusione del caso inoltre, sono anche stati svelati i requisiti necessari per PC, che però vi chiediamo di prendere con le pinze perché non ancora stati confermati ufficialmente da Ubisoft.

Requisiti minimi:

  • CPU: AMD Ryzen3 1200 o Intel i5-4460
  • GPU: Radeon R9 290X 4GB o Nvidia GTX 960 4GB
  • RAM: 8GB
  • OS: Windows 10
  • Archiviazione: 60GB

Requisiti consigliati:

  • CPU: AMD Ryzen5 1500X o Intel i7-4790K
  • GPU: Radeon RX580 o Nvidia 1660Ti
  • RAM: 16GB
  • OS: Windows 10
  • Archiviazione: 60GB
Samuel Raciti
Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.

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