Ci sono classici che superano indenni il tempo, e Quake 2 è sicuramente uno di questi. Lo sparatutto in prima persona sviluppato da Id Software e pubblicato da Activision nel 1997, in realtà non è un sequel diretto del primo Quake, dato che non esiste nessuna correlazione a livello di trama, ambientazione o personaggi. E va benissimo così. La guerra fra umani e Strogg è entrata così bene nell’immaginario collettivo, che il secondo capitolo della serie è ancora oggi uno degli FPS vecchio stile più amati in assoluto.

Un classico migliorato

L’annuncio di un remaster di Quake 2 è quindi stato accolto con entusiasmo da parte dei fan storici, i quali da anni aspettano al varco un ritorno del loro franchise preferito. Iniziamo subito col dire che il “nuovo” Quake 2, curato da Nightdive Studios, permette di selezionare una risoluzione più alta dell’originale, con tutta una serie di chicche grafiche da non trascurare. Sì, perché i nostalgici avranno modo di attivare effetti come la simulazione del tubo catodico (così vi sembrerà davvero di giocare a un titolo di fine anni ’90), l’anti-aliasing, le ombre dinamiche e molto altro.

Ma non solo: i modelli poligonali dei nemici sono stati rifatti, così come le ambientazioni appaiono ora più nitide rispetto al passato. Insomma, Quake 2 Remastered prende il classico – in ogni caso presente nel pacchetto – e lo migliora. Ovviamente, trattandosi di un gioco del 1997, graficamente è pur sempre un titolo del secolo scorso, quindi non aspettatevi virtuosismi grafici all’ultimo grido o effetti in Ray Tracing di sorta.

Al netto delle differenze tecniche con il gioco di venticinque anni fa, la remastered di Quake 2 offre diversi contenuti degni di nota: si va, come accennato poco sopra, dalla presenza dell’originale Quake 2, passando per l’espansione The Reckoning, l’espansione Ground Zero, le versioni classiche di tutti e tre i prodotti, l’espansione inedita Call of the Machine (realizzata dai bravissimi MachineGames) e Quake 2 64, ovvero la versione Nintendo 64 del gioco.

Quantità e qualità

Anche a livello di modalità di gioco, l’operazione messa in piedi non è di certo avara di contenuti: oltre alla campagna per giocatore singolo, spiccano modalità online, tra Deathmatch, Team Deathmatch, Capture the Flag e co-op. Insomma, la quantità – così come la qualità – non manca di certo. E il gioco di base, com’è? A livello di trama, come spiegato poco sopra, il secondo capitolo della serie non segue direttamente la storia del primo. Addio quindi all’ambientazione gotica, e benvenuti scenari fantascientifici. In questo contesto comunque per nulla amichevole, l’umanità è in guerra contro gli Strogg, una razza aliena su cui l’uomo sembra non avere la meglio. Nei panni dell’ultimo sopravvissuto della nostra squadra di assalto, dovremo infiltrarci nelle basi degli Strogg per fermare la minaccia imcombente.

Ciò si traduce automaticamente in decine di livelli pieni zeppi di avversari extraterrestri, che siano enormi alieni corazzati armati di lanciarazzi o soldati modificati geneticamente. Nemici da abbattere, chiavi da trovare e porte da sbloccare, il tutto all’interno di labirinti in perfetto stile FPS di fine anni ’90 (alla DOOM, per intenderci). Nota a parte per Call of the Machine, un’espansione vera e propria (della durata di circa cinque ore) composta da sette missioni che ci metteranno nuovamente contro gli Strogg, in aree sotterranee e complessi industriali mai visti prima.

Senza contare che il gioco ha un tasso di difficoltà seriamente rivolto verso l’alto, quindi gli amanti delle sfide avranno pane per i loro denti. Insomma, alla fine della fiera, Quake 2 Remaster è un gioiello di pura nostalgia, non solo rispettoso dell’opera originale del 1997 ma anche ricco di nuovi contenuti – in primis, l’espansione inedita – tali da giustificare un “secondo giro” anche per i fan storici del franchise. E poco non è.

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Quake 2 Remastered

8.7

Questa "nuova" versione di Quake 2 ha tutte le carte in regola per essere il remaster perfetto, grazie a una mole di contenuti extra considerevole e la stessa, ottima, giocabilità già goduta nel lontanissimo 1997.

PRO
  • Tante modalità di gioco
  • Quake 2, di nome e di fatto
  • Include un'espansione inedita
CONTRO
  • Giocabilità davvero vecchio stampo
Marcello Paolillo
Da anni critico del settore, ha scritto e scrive attualmente su diverse testate online dedicate ai videogames e al cinema, passando anche per i fumetti. La carriera di Marcello inizia nel 2003 e da allora non si è più fermato: dopo essersi fatto notare sui primi siti di settore, è arrivato a firmare articoli per le più importanti testate web italiane, oltre che per la carta stampata. Pavo non è il suo nome anagrafico: è il suo nome vero.

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