Moltissime aziende cercano di posizionarsi al meglio nel mercato della fascia bassa per quel che concerne, e mentre il prezzo sale, la competizione tende a scendere, anche se non mancano comunque diverse offerte da tenere in considerazione per tutte le tasche. OPPO, con la sua enorme crescita nel corso degli anni, è un brand che cura nello specifico i prodotti che salgono di qualità rispetto alla base, ma che non toccano le vette più alte dei telefoni, presentandosi quindi ovviamente con dei compromessi. Un esempio è l’OPPO A94 5G, smartphone che abbiamo avuto modo di provare per diverso tempo, e di cui vogliamo parlarvi oggi in maniera approfondita all’interno di questa recensione.
Design e funzionalità
Procedendo con l’unboxing dell’OPPO A94 5G (potete acquistarlo da questo link) di cui vi parliamo all’interno di questa recensione del dispositivo, ci si rende subito conto di come per fortuna non manchi nulla all’appello, e ci si possa immediatamente lanciare nell’utilizzo dopo un setup del device. Nello specifico, all’infuori del dispositivo troviamo una cover protettiva trasparente, che permette di vedere le ottime colorazioni scelte dall’azienda per il device in questione, e un caricabatterie. Prendendo in mano il prodotto ci si rende conto di come si abbia a che fare con materiali di qualità, anche se il retro è in plastica dura, e che soprattutto non presenta un peso eccessivo, e risulta di conseguenza confortevole da utilizzare. Le dimensioni di 160,1×73,4×7,8 mm portano il device a pesare solamente 173 grammi, senza dubbio un buon risultato.
Troviamo una porta di tipo C e un jack per le cuffie, con speaker posti nella parte inferiore. Il carrellino permette di inserire addirittura 2 SIM e una Micro SD, mentre il vetro piatto nasconde all’interno il rilevatore per le impronte digitali, posto come da tradizione al centro nella parte bassa. La telecamera per i selfie, non eccellente ma comunque ottima, si nasconde in un piccolo punch-hole posto a sinistra della parte alta, una scelta di design piuttosto elegante e per nulla invasiva.
Il display è un Super AMOLED da 6,4 pollici con risoluzione 2400×1800 e proporzione di 20:9. La luminosità è davvero sorprendente, ed è facile consultare le informazioni in pressoché qualunque situazione, con ottima qualità grazie al pannello che la compagnia ha scelto per il suo gioiellino. Purtroppo il refresh rate è di solamente 60 Hz, soglia base che viene superata da altri prodotti che competono nella stessa fascia di prezzo, ma c’è da specificare che il produttore si è concentrato su altro.
Performance e competizione
Per quel che concerne le performance, c’è davvero poco di cui lamentarsi, e in questo specifico ambito l’OPPO A94 5G oggetto di questa recensione non ha pressoché rivali nella stessa fascia di prezzo. Qualunque gioco e applicazione riesce a girare agevolmente, senza che siano presenti fenomeni di lag o più operazioni mettano in difficoltà il SoC MediaTek 5G Dimensity 800U, che presenta una scheda video ARM G57 MC3 per un ottimo risultato lato gaming, raggiunto dalla compagnia e accompagnato anche da diverse feature dedicate per gli appassionati. Come suggerisce il nome del device e del chipset, non manca il supporto al 5G.
Per quel che concerne le fotocamere sul retro troviamo un modulo protetto dal vetro super resistente, con un totale di 4 sensori. Parliamo di un 48 MP + 8 MP ultra grandangolare + 2 MP Macro + 2 MP monocromatica, che in pressoché tutte le situazioni riesce a fornire un ottimo risultato per quel che concerne le foto. Nonostante non ci siano problemi da evidenziare, purtroppo i video sono bloccati alla risoluzione massima di 4K a 30 FPS, e non risulta possibile salire a 60 fotogrammi al secondo per un risultato migliore.
Parlando della batteria, abbiamo a che fare con un dispositivo da 4.310mAh, che permette un utilizzo – almeno nella prima fase del ciclo vitale del prodotto – in grado di durare due giorni, con davvero tante ore in cui lo schermo può risultare acceso. Mentre non mancano feature come l’always on display, sono presenti anche diverse possibili ottimizzazioni a cui fare caso per ottimizzare il risultato, visto che la compagnia ha deciso di porre particolare attenzione a questo campo, pur non avendo inserito una batteria estremamente grande. In meno di 50 minuti è possibile caricare completamente il dispositivo, e grazie al supporto a 30 W basta qualche minuto per ottenere subito diverse ore di autonomia, dettaglio utile per situazioni di emergenza possibili.