In un post pubblicato sulla propria pagina Facebook il 53enne Tomonobu Itagaki, producer e director dei capitoli più recenti di Ninja Gaiden, ha rivelato di aver fondato la Itagaki Games, un nuovo studio non collegato ai suoi precedenti team di sviluppo, ovvero Tecmo e Valhalla Game Studios. Tale dichiarazione è sì stata pubblicata su Facebook ma è tratta da un’intervista rilasciata dall’autore a Bloomberg il 6 gennaio:
Negli ultimi quattro anni ho fatto di tutto al fine di promuovere i giovani, ma ora mi sento come se volessi rientrare in gioco e così ho deciso di fondare una società a tale scopo.
L’autore è stato autori di grandi titoli curati da Tecmo tra i quali il già citato Ninja Gaiden e Dead or Alive. Tuttavia, Itagaki ha avuto alcune divergenze con il suo datore di lavoro in seguito al rilascio di Ninja Gaiden II nel 2008, che lo ha visto lasciare la società e intentare una causa da 1 milione di dollari per presunti bonus non pagati. Tomonobu Itagaki è tornato a lavorare allo sviluppo di un gioco fondanddo la Valhalla Game Studios, il team si sviluppo dietro il titolo per Wii U Devil’s Third uscito del 2015. Nel 2017 si è però dimesso dalla carica di amministratore e ha assunto un ruolo di consulente. Devil’s Third, ha ammesso Itagaki, era stato originariamente concepito per essere un’esclusiva Xbox 360, con Microsoft che avrebbe parzialmente finanziato la formazione del team Valhalla. Devil’s Third è però in seguito prima passato a THQ e successivamente a Nintendo. Grazie ai successi di Dead or Alive 3 e Ninja Gaiden, Itagaki rimane ancora oggi una figura chiave nella storia di Xbox e recentemente ha contribuito a una funzionalità di Bloomberg per celebrare il 20° anniversario della console Microsoft. Alla domanda se avrebbe preso in considerazione la possibilità di lavorare di nuovo con Microsoft in futuro, Itagaki ha detto che sarebbe stato “onorato” di unirsi al suo vecchio partner.
Ho creato giochi esclusivi per Xbox per circa 10 anni. Sono passati 20 anni da allora e ho fondato la mia compagnia, Itagaki Games, che non è Tecmo, né Valhalla. So che Microsoft è ancora aggressiva. Se mi contatteranno, sarà un onore per me.