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Nelle Profondità di Rocciafonda – Recensione del Mini-Set di Hearthstone

Nelle Profondità di Rocciafonda è il nuovo Mini-Set dell’espansione Resa dei Conti nelle Maleterre, ultima grande espansione di Hearthstone (di cui trovate la recensione completa qui). Il titolo di carte competitivo di Blizzard è ormai entrato nel GOTA dei giochi di carte, in streaming e non. Seppur con alti e bassi, i Mini-Set di gioco sono da sempre un modo per aggiungere del divertimento al gioco, e ricordarci che in fondo siamo a metà strada dall’uscita della prossima espansione!

Nuove carte da Dissotterrare

Dissotterrare è la meccanica che ha dominato in questa espansione di gioco e, indubbiamente, abbiamo apprezzato lo sforzo dei game designer di offrire l’opportunità ai giocatori di avere in mano carte di una discreta potenza. Questo sebbene tali carte non siano collezionabili, ma reperibili sul campo di gioco aguzzando l’ingegno e aggiungendo del sano divertimento alla partita, dato che ogni classe possiede le sue carte da dissotterrare.

Le prime tre che troviamo in Dissotterra saranno:

  • Cuorefiorito, una magia a costo basso che ci consente di dare un bonus ad un nostro servitore un buon +2/+2 oltre ad infliggere 2 danni ad un Servitore nemico casuale. Ottimale se volete rimuovere un pezzo al nemico oltre a potenziarvi un vostro Servitore che non guasta mai.
  • Geode di Rocciafonda, probabilmente il Drop a 2 più solido di questa serie: non solo ha un buon body, mette una fortissima pressione all’avversario, infliggendo due danni ad ogni suo servitore ed all’eroe nemico stesso. È perfino un elementale, quindi permette di attivare tanti effetti che interagiscono con questa specifica tribù.
  • Frammento del Pilastro del Mondo è un’altra storia: costa poco e permette di aggiungere 2 elementali alla nostra mano, mentre il terzo verrà messo subito in gioco. Devastante come meccanica, in quanto a solo 3 di fatto si pescano 2 carte a nostra scelta e si aggiunge un Servitore (sempre a scelta nostra) sul campo di gioco. È una carta molto forte, sebbene si possa solo reperire tramite Dissotterra!

Le due leggendarie legate a Dissotterra sono:

  • Murloc di Azerite: un servitore esclusivo dello Sciamano, che trasforma tutti i Servitori in altri con costo più alto. Utile se avete in gioco piccoli Servitori o se l’avversario ha uno o più Servitori minacciosi con magari Provocazione e voi avete tutte le carte in regola per sferrare un attacco finale eliminando dal gioco quei nemici. Il costo è molto basso, quindi siamo certi che come noi non vedete l’ora di metterlo in gioco.
  • Drago di Azerite: esclusivamente riservato al Paladino, classe che da mesi domina il meta di gioco. Indubbiamente edito per un mazzo pieno di Servitori, il drago vi darà un bonus di +3/+3 a tutti i Servitori, ovunque si trovino (tranne sé stesso), che siano in mano, nel mazzo o sul vostro lato del campo di battaglia. Anche qui, come per il “cugino” di Azerite, troviamo un body solidissimo, un doppio suffisso “elementale e drago” e un effetto molto interessante.

Leggendarie che fanno la differenza

Due nuove carte leggendarie stanno facendo tremare il meta di gioco, una delle due meno delle dell’altra, ma non ci possiamo lamentare:

Therazane, la Signora di questo Mini-Set è pronta a spadroneggiare con l’abilità Provocazione (sebbene abbia una costituzione abbastanza debole) ma fornisce il doppio delle statistiche a tutti gli elementali in mano o nel mazzo, abilità da non sottovalutare quando lei stessa è un elementale e potrebbe causare non pochi problemi all’avversario.

Brann Minatore (che potrete ottenere nella variante Diamante, se acquisterete il Mini-Set Dorato) fa quello che faceva un tempo la sua controparte uscita secoli fa con la Lega degli Esploratori: se avrete costruito un mazzo di mono-copie, potrete attivare due volte i vostri Gridi di Battaglia. Considerando il costo basso, e che in genere mazzi mono-copia tendono a portare alle lunghe la partita, possiamo senza dubbio affermare che Brann Minatore sia una carta che vorrete giocare sempre.

Nella Rocciafonda

Il Mini-Set Nelle Profondità di Rocciafonda è una ventata d’aria fresca al meta di Hearthstone, talvolta troppo congelato dopo qualche mese di gioco della nuova espansione. Aggiungendo il fatto che il Mini-Set porta con sé diverse carte bi-classe, siamo di fronte ad uno dei migliori prodotti che svecchiano il gioco e danno nuova linfa vitale ai giocatori. È indubbiamente una scelta il fatto di acquistarlo o meno, ma considerando che è sbloccabile non solo con del denaro ma con l’oro che si reperisce giocando, oppure andando a creare le carte che volete con della Polvere, potete fare le vostre attente valutazioni in totale autonomina.

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Nelle Profondità di Rocciafonda

8

Nelle Profondità di Rocciafonda è un Mini-Set di carte che aggiunge diverse meccaniche a quelle già consolidate dell'ultima espansione di gioco. Dissotterra ottiene diverse nuove carte molto performanti, comprese due carte esclusive riservate alla classe Sciamano e Paladino, mentre molte carte bi-classe permettono di dare libero sfogo alla fantasia nella costruzione di mazzi competitivi e non. La mini-espansione ci ricorda che siamo a metà strada verso la nuova e più grande espansione di fine marzo, e di certo giocare con queste nuove carte in attesa è un'esperienza davvero divertente.

PRO
  • Carte da rinvenire con Dissotterra molto forti
  • Un grande ritorno per le carte Bi-Classe
  • Brann Minatore è troppo divertente
Contro
  • Alcune carte sono davvero inutili
  • Troppo incentrato sugli elementali...
  • ...lansciando poco spazio alle altre Tribe.
Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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