Mini NES: Nintendo aveva già previsto il suo hack

Marco Crippa
Di Marco Crippa News Lettura da 12 minuti

Come riportato qualche giorno fa in un nostro precedente articolo, un hacker era riuscito ad aggiungere nuovi giochi al nuovissimo Nintendo Mini NES, la retro console lanciata a novembre dalla grande N che ci permette di divertirci con trenta classici preinstallati al suo interno. L’hacker aveva postato un video tutorial per eseguire l’espansione della libreria di questo piccolo gioiellino, ma il procedimento non era semplice e, al minimo errore, il Mini NES avrebbe potuto trasformarsi in un costoso soprammobile. Conscia di ciò Nintendo, all’interno del codice sorgente della console, aveva lasciato un messaggio per dissuadere tutti coloro che si fossero avventurati in quest’impresa.

Questo messaggio è stato riportato su twitter e in seguito riportato dai nostri colleghi di Kotaku e noi, per una semplicità di lettura, ve ne proponiamo una traduzione:

Qui parla captain hanafuda. Emulazione in lancio tra 3…2…1. Molti sforzi, lacrime e un numero incredibile di ore sono state spese nella realizzazione di questo gioiello. Quindi per favore tieni le cose in ordine e non rompere tutto! Grazie, il capitano hanafuda.

Sembra quindi che l’azienda fosse già a conoscenza della possibilità che qualcuno potesse hackerare questa mini console e, per dissuaderlo, abbia inserito un messaggio che fa leva sulla coscienza di tutti noi. Voi cosa ne pensate di quest’idea di Nintendo?

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Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.