Sin dal suo concept iniziale, Minecraft Dungeons è stato strutturato da Mojang Studios per essere vissuto assieme ad altri utenti, fino a un massimo di quattro giocatori per sessione. Tuttavia, nonostante il gioco sia disponibile su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch (e Xbox Game Pass), non è possibile giocare attraverso il cross-play su tutte le piattaforme, in quanto la feature verrà supportata dopo un imminente aggiornamento in lavorazione. Vediamo quindi com’è possibile dar vita a delle sessioni di gruppo, parlando inoltre dei cambiamenti che il gioco introduce in questi specifici casi, atto a variare leggermente il gameplay per l’avventura di un’intera squadra.
- È possibile comunicare con gli altri giocatori attraverso specifici comandi
- La squadra può riunirsi sfruttando le Ender Pearl, in quanto dopo un breve tempo dall’utilizzo si può scegliere un altro utente e teletrasportarsi verso lo stesso.
- Con l’aumentare delle persone, la difficoltà dei Dungeon aumenta proporzionalmente
- Se un giocate viene sconfitto è possibile rianimarlo entro 30 secondi (con poca vita). In caso di morte, tutti perderanno una vita. Dopo il decesso dei mostri inizieranno a comparire nei pressi del corpo
- Smeraldi e oggetti non sono condivisi, al contrario delle frecce e dei consumabili
Per giocare a schermo condiviso su PC, solo un giocatore potrà munirsi di mouse e tastiera, mentre gli altri dovranno utilizzare un controller. Per quanto riguarda le partite online, invece, ricordiamo l’assenza di un qualunque tipo di matchmaking, ma è comunque possibile connettersi con i propri amici. Dopo aver selezionato la modalità online (nel menù pre-partita), appariranno i giocatori che è possibile invitare nella sessione, i quali devono quindi essere presenti nella lista amici della piattaforma su cui state giocando.
Prima di lasciarvi ci teniamo a rimandarvi alla nostra recensione di Minecraft Dungeons e alla nostra sezione delle guide, dove potete trovare materiale utile su questo e altri titoli.