Marvel’s Spider-Man è stata una delle esclusive Sony più apprezzate dal grande pubblico. Noi siamo d’accordo in questo, visto che il lavoro di Insomniac Games è stato certosino e d’impatto, riuscendo a cogliere in modo perfetto l’anima dell’arrampicamuri. Proprio per questo, il sequel è uno dei giochi più attesi su PlayStation 5; noi sappiamo certamente che il titolo è in sviluppo, e per nostra fortuna adesso i rumor e le notizie iniziano già a deliberare una minima struttura ludica e narrativa. In questo articolo cercheremo di unire i vari pezzi, magari anche teorizzando su quello che sarà il ritorno del nostro amichevole Spider-Man di quartiere. Ci teniamo a specificare che queste informazioni sono state prese tramite rumor e leak, quindi cercate di prendere tutto con le dovute pinze visto che potrebbero non rivelarsi veritiere.
Nuovi nemici, stessi amici
Facciamo un piccolo punto della situazione: dopo la conclusione del primo capitolo ci eravamo lasciati con i Sinistri Sei ormai catturati e inermi, un Norman Osborn che sta dando vita al Goblin ma, sopratutto, un Harry Osborn in pericolo di vita. Infatti, la prima e l’ultima volta che entriamo in contatto con il miglior amico di Peter è nel vederlo in una sorta di coma dentro una teca, colpito dalla stessa malattia che ha già ucciso la madre. Il padre sta facendo di tutto per salvarlo, anche sfruttando quello che sembra essere un simbionte, magari proprio Venom. I “poteri curativi” di quest’ultimo sono universalmente conosciuti tra i fan dei fumetti, inserirlo tramite questo contesto sarebbe coerente e preciso. Qui dunque partiamo con i leak, perché c’è ne sono alcuni che potrebbero essere abbastanza veritieri.
Infatti, con Venom non possiamo fare altro che citare Eddie Brock, ex-giornalista del Daily Bugle che molto probabilmente entrerà in contatto con il simbionte, diventando così il più grande nemico di Spider-Man. Non sappiamo quando, come e se avverrà questa sorta di “passaggio di consegne”, ma Insomniac Games potrebbe anche mettere in piedi un escamotage molto simile a quello che ha portato a far mordere Miles dal ragno. Il leak fa riferimento anche ad altri cattivi, cosa che ci immaginiamo alla perfezione se vediamo quanto fatto dalla casa di sviluppo con il primo gioco. Oltre al già citato Goblin, che dovrebbe rivestire un ruolo molto più importante e presente, ci potrebbe essere spazio per Carnage, Lizard e Mysterio: se il primo e il secondo ancora sono per certi versi inediti, per il terzo c’è un simpatico siparietto durante la festa di Halloween, magari il team cercava già di dirci qualcosa fin dall’inizio, e il successo ottenuto dal più recente Far From Home ha reso più facile la scelta di inserirlo nel gioco.
Inoltre le voci alimentano notizie legate al fatto che vedremo più protagonisti in azione su questo secondo capitolo: oltre a Peter, infatti, anche Miles Morales avrà un ruolo molto più ampio e centrale nella storia, per questo sarà giocabile in modo più stratificato. Secondo la fonte, Insomniac starebbe pensando di introdurre la possibilità di cambiare in tempo reale il personaggio da utilizzare (Peter e Miles) ma la decisione sembrerebbe non essere stata ancora presa, e non è detto che questa feature venga mantenuta per la versione finale del prodotto. Sembrano esserci inoltre alcuni importanti cambiamenti al gameplay e nuove animazioni di grande qualità, ma queste non sono state ancora specificate. Il team sembra lavorare fortemente sul rendere più dinamico il gameplay, tanto che l’obiettivo finale sarebbe quello di offrire ai giocatori la possibilità di scegliere tra tre tipi diversi di gioco: uno basato sulla fisica, uno più arcade e, infine, una sorta di ibrido tra i primi due stili. Morales, come ben sapete, era controllabile in alcuni sprazzi nel precedente titolo, alla pari di Mary Jane Watson. È ovvio che gli eventi finali del prodotto lascino presagire un destino molto più importante per il giovane apprendista di Spider-Man. Miles, a differenza di Peter, avrà a disposizione uni stile di combattimento tutto suo, fatto di mosse e combinazioni diverse. Morales, sebbene abbia più o meno le stesse abilità del suo mentore, può vantare la capacità di mimetizzarsi con l’ambiente e il rilasciare scariche di elettricità nel suo corpo, così da sfruttare e rilasciare questa energia quando entrerà in contatto col nemico.
Come cambia New York
Il gioco dovrebbe essere ambientato nuovamente a Manhattan con una struttura sempre open world, ma questa volta con una mappa di gioco ulteriormente ampliata e arricchita di dettagli, grazie all’aggiunta di quartieri come il Queens e Brooklyn. La Oscorp, intesa come azienda, svolgerà un ruolo ancora più di rilievo, con il tema centrale della “clonazione”. La storia comunque seguirà il finale del primo capitolo, catapultando il giocatore 5 o 6 mesi nel futuro, in piena stagione invernale. Proprio su questo c’è da aprire una piccola parentesi, perché sembra che durante l’avventura attraverseremo le diverse stagioni, con relative conseguenze non solo dell’ambiente ma anche sul modo di giocare, di oscillare tra i palazzi e di combattere.
Piccolo dettaglio che non bisognerebbe sottovalutare: la casa di sviluppo sembra aver dato una relativa importanza anche alle missioni secondarie, non particolarmente in risalto nel primo capitolo ma che donavano un po’ di varietà all’esperienza generale. Sebbene non vengano specificate, è stato sottolineato come i crimini dovrebbero essere generati in maniere procedurale, così da evitare quel senso di ripetitività che questi andavano a generale. Dulcis in fundo, alcuni palazzi saranno liberamente accessibili, anche se lo scopo di questo attualmente non si conosce.
Inoltre, per la gioia dei fan, sembrerebbe che non si dovrà aspettare tanto per vedere il nuovo Marvel’s Spider-Man 2 sugli scaffali. Il suo annuncio dovrebbe arrivare questa estate, mentre il periodo d’uscita è previsto essere dicembre 2021, proprio in concomitanza con le vacanze natalizie. In attesa di ulteriori notizie ufficiali, vi ricordiamo che l’unica cosa certa è che il titolo è in sviluppo presso gli studi di Insomniac Games, dunque come detto in apertura prendete questa mole di informazioni con le dovute cautele. Certo è che se tutto questo fosse vero non vedremmo l’ora di tornare nuovamente a New York nei panni del supereroe più famoso al mondo.