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Lost Ark: prima che diventi gratis è già un successo su Steam

Di tanto in tanto arrivano nel panorama videoludico titoli capaci di catalizzare su di essi una grandissima attenzione da parte del pubblico, al punto da risultate fra i più giocati su determinate piattaforme. Ebbene nelle ultime ore sembra essere arrivata potenziale una nuova stella, vale a dire Lost Ark che ha toccato in contemporanea 500 mila giocatori in early access su Steam.

Lost Ark è un MMO-RPG molto noto in terra orientale e che dal 12 febbraio di quest’anno arriverà ufficialmente anche in occidente in formato di free-to-play. Parliamo di un titolo sviluppato dai noti ragazzi di Smilegate RPG e pubblicato da Amazon Games.

Come già accennato, il prodotto non è ancora disponibile in versione completa ma è possibile testarlo in anteprima con le varie versioni d’accesso anticipato con i pacchetti fondatori. Ebbene, come abbiamo già detto, il titolo ha raggiunto in pochissimo tempo numeri eccezionali nelle vendite, riuscendo a tenere attivi nello stesso momento 511. 258 player prima ancora di uscire ufficialmente.

Inoltre, il gioco di Smilegate ha anche raggiunto la seconda posizione in classifica globale su Steam per utenti connessi contemporaneamente nelle ultime settimane, arrivando poco dopo Counter-Strike: Global Offensive, ma prima di DoTA 2, Apex Legends e PlayerUnknown’s Battlegrounds, un risultato davvero notevole!

Lost Ark ha superato i 500.000 giocatori simultanei su Steam.

Anche (se) è tecnicamente in accesso anticipato. La versione F2P non uscirà fino all’11.

Un altro esempio dell’appetito globale per un titolo precedentemente disponibile solo in mercati selezionati all’interno dell’Asia. Inizio molto promettente.

Il successo ottenuto potrebbe anche essere dovuto alla formula ludica del titolo, un RPG con visuale isometrica dalla storia che sulla carta sembra essere abbastanza interessante. Infatti, il contesto narrativo si focalizza sulla terra di Arkesia dove un antico e potente manufatto chiamato l’Arca è stato spezzato e fatto a pezzi, con i vari componenti che sono andati dispersi per le terre del mondo di gioco.

Starà quindi ai giocatori ricercare i vari pezzi ed evitare che i demoni li raggiungano prima di noi. Insomma, parliamo nel complesso di un prodotto piuttosto apprezzato da parte della folta community. Un titolo quindi che con ogni cautela del caso, continuerà a essere discusso ancora a lungo.

Samuel Raciti
Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.

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