Dopo il DC FanDome tenutosi qualche settimana fa, Warner Bros sta continuando a rilasciare contenuti esclusivi riguardo tutti i loro titoli. Ricordiamo che, in questo momento, tutti i fan della DC stanno aspettando molti titoli – per il piccolo e grande schermo – già annunciati da tempo. L’uscita più imminente sarà Wonder Woman 1989, la cui pubblicazione era prevista inizialmente per il 2020 ma, a causa della chiusura di tutti i circuiti, è stata posticipata. Rimanendo in tema di annunci scottanti, nella giornata di oggi potrebbe essere stata rivelata una delle notizie più esclusive. Da mesi ormai in ambito DC non si parla d’altro che della Snyder’s Cut di Justice League, la nuova versione del film prevista per il 2021. Qualche ora fa sono state pubblicate sul sito delle immagini scaricabili che, secondo molti, conterrebbero finalmente il titolo ufficiale.
Justice League Director’s Cut. Potrebbe essere proprio questo il nome scelto dal regista per la sua versione. Sicuramente Zack Snyder’s Justice League sarebbe stato un titolo più d’impatto ma, per svariati motivi legali, non è stato possibile utilizzarlo. Abbiamo già detto, nei nostri vari articoli dedicati, che questo “remake” è stato fortemente voluto dal regista in quanto considera il lavoro del suo collega Joss Whedon – subentrato dopo l’abbandono di Snyder per cause familiari – abbastanza mediocre. Più volte ha parlato di scelte errate da parte di Whedon, e di come nel suo film ci saranno solamente scene girate di proprio pugno.
Dalle immagini pubblicate sul sito, oltre al probabile titolo ufficiale, siamo riusciti a ricavarne qualche informazione riguardo il “vestiario” dei nostri eroi. Spicca fra gli altri l’abito nero di Superman, considerato strano e interessante dalla maggior parte dei fan. Secondo quanto detto da Snyder in persona, che ripetiamo ama far parlare di se e creare aspettative nel pubblico, ha dovuto lottare per convincere il resto dello staff a utilizzare un costume nero. Convinto della sua scelta, ha persuaso gli altri spiegando come secondo lui il nero fosse il colore perfetto dopo una resurrezione.