Stando a una chiacchierata con la rivista Game Informer, il game director di Final Fantasy XV, Hajime Tabata, ha affermato del desiderio di un finale del titolo che faccia emozionare i giocatori a tal punto anche da far commuovere più di quanto è successo con Final Fantasy VII, in particolare la celebre scena della morte di Aerith. Ed è proprio con quel capitolo, che fino adesso rimane ancora imbattuto, che il director si sta basando per riuscire nell’obiettivo desiderato.
Vi riportiamo le parole di Hajime Tabata in merito all’obiettivo di un finale strappalacrime:
“Voglio creare un finale in grado di scatenare delle fortissime emozioni e sono intenzionato a far piangere il maggior numero possibile di giocatori. Passerete molte ore su Final Fantasy XV e un finale emotivamente piatto sarebbe deludente. Quando finisco un gioco e non mi emoziono non sono soddisfatto, almeno potrebbe provare a farmi piangere o regalarmi qualche sensazione particolare! Voglio proporre un finale emotivamente forte proprio per quei giocatori che passeranno molte ore sul titolo”.
Inoltre, aggiunge che all’interno del suo team ci sono anche membri risalenti da Final Fantasy VII:
“Ci sono alcuni membri che hanno lavorato per Final Fantasy VII. Stanno percorrendo la sfida di provare a superare quel titolo di un gradino in più, il che rappresenta una grande motivazione al team. Final Fantasy VII stabilisce un obiettivo molto alto per noi, ma ci serve per poter raggiungere tale desiderio. Esso ha portato nuova aria, molte vendite e molto di più al pubblico”.
E voi cosa ne pensate? Riuscirà secondo voi a scalare questa impresa mastodontica?