Nel corso di una recente intervista agli amici nipponici di Famitsu, Hajime Tabata e Hironobu Sakaguchi hanno parlato di Final Fantasy XV, ultima fatica della serie sviluppata da Square Enix, e in particolare hanno discusso di alcuni particolari che rendono il quindicesimo capitolo RPG molto diverso dai suoi precedenti capitoli.
Stando dalle parole del direttore del gioco e del creatore della serie Final Fantasy, gli sviluppatori si sono concentrati con molta cura all’aspetto del nuovo sistema di combattimento mirato più sul lato action; temendo però che tale sistema di gioco potesse risultare complicato agli occhi dei giocatori nuovi e, probabilmente, di quelli veterani, hanno così deciso di introdurre, per la prima volta assoluta nella storia di Final Fantasy, diversi livelli di difficoltà. Tra essi figura anche la difficoltà facile, adatta per tutti coloro che si lanciano la prima volta in questo tipo di avventura. Oltre al discorso legato all’introduzione dei gradi di difficoltà, si è parlato anche delle animazioni. Su quest’ultimo caso, Sakaguchi afferma di essersi trovato di fronte a un qualcosa di veramente macchinoso, poco consono per un Final Fantasy; guardando però il bicchiere mezzo pieno, ciò ha portato una fluidità ben decantata nella demo.
Nell’attesa di altre novità e curiosità sul gioco, vi ricordiamo intanto che Final Fantasy XV debutterà il 30 settembre 2016 su PlayStation 4 e Xbox One. Se vi siete persi le parole di Hajime Tabata sulla grafica del gioco, ve la riproponiamo qui.
