E3 2021: l’evento sarà a pagamento? L’ESA smentisce la notizia

Dopo alcune voci di corridoio poi smentite, sembra proprio che per godersi l'evento streaming l'E3 2021 non sarà necessario alcun pagamento.

Samuel Raciti
Di Samuel Raciti News Lettura da 4 minuti

Secondo un report emerso poche ora fa da Video Games Chronicle, l’E3 2021 potrebbe essere svolto a partire da questo 13 giugno, interamente in streaming. Inoltre, in merito alla natura a pagamento dell’evento, nonostante alcune precedenti voci dicessero il contrario,  gli organizzatori assicurano che l’evento resterà totalmente gratuito. Vi riportiamo comunque per completezza alcuni delle voci di corridoio che sono state riportate da VGC:

L’E3 è sempre stato la forza unificante dell’industria dei videogiochi, un momento ogni anno in cui i migliori e più brillanti (sviluppatori) si riuniscono per svelare gli ultimi annunci e le demo dei giochi (un progetto) a sostegno non solo dei loro obiettivi individuali, ma per evangelizzare (ampliare ed espandere il media)

Nel 2021, l’E3 è molto di più … Benvenuto nell’Electronic Entertainment Exsperince. Internazionale, inclusivo. Innovativo, irresistibile e” nelle tue mani “ovunque vivi

Viene quindi affermato che l’E3 cambierà nome, nel corso di un processo di profonda revisione che molto probabilmente con l’avvento sventurato del COVID-19, ha accelerato e modificato in modo radicale la propria evoluzione. Altre fonti di VCG riportano:

L’E3 2021 NON (sarà) un (semplice) evento di persona, trasformato in virtuale

L’E3 2021 è un (…) (banco di prova) digitale all’avanguardia e culturalmente significativo per tutti gli angoli del settore e dei suoi consumatori, dai giochi per dispositivi mobili e per PC agli eSport, alle console cross-gen e ai debutti (di giochi) AAA, che genereranno un’enorme attenzione mainstream (…)

Abbiamo lavorato duramente per offrire un’esperienza gratuita a tutti gli interessati all’E3 2021 e siamo entusiasti di condividere presto ulteriori dettagli

Come già accennato, le predette affermazioni di una fonte di VGC sono poi state solo in parte smentite da un comunicato Twitter che vi lasciamo in calce all’articolo e che presenta la rettifica ufficiale dell’ente organizzativo. L’ESA ha infatti affermato di voler rilasciare interamente lo streaming dell’evento in formato totalmente gratuito per ogni player. Infatti nel tweet ripreso da Idle Sloth precisano:

Lo spettacolo digitale 2021 dell’E3 è un evento gratuito per tutti i partecipanti. Siamo entusiasti di fornirvi presto tutte le vere novità per l’evento.

Nel tweet è quindi possibile leggere un richiamo ad ascoltare affermazioni ufficiali da parte dell’ESA, anche se alcune specifiche speculazioni di VGC potrebbero comuque rivelararsi veritiere, ad esempio l’ipotesi di permettere ad alcuni utenti (forse i giornalisti) di provare le demo del gioco in cloud gaming, anche se è un’eventualità da confermare. Questo propensione alla gestione degli “eventi a distanza“, potrebbe quindi indurci a effettuare un’analisi sul fenomeno evolutivo dell’E3 e di come l’intrattenimento digitale, si sia dovuto adattare alle tragiche esigenze che oggi affliggono il mercato e il mondo dei videogiochi a causa della pandemia.

L’occasione è quindi interessante per vedere come l’evento saprà innovarsi, visto che negli ultimi due anni ha visto ridursi considerevolmente la propria importanza, con situazioni particolari, come per esempio Sony che nel 2020  aveva deciso di non partecipare alla fiera e di crearsi dei propri eventi su internet. Solo il futuro ci dirà se le premesse di questa nuova evoluzione dell’E3 saranno capaci di catalizzare ancora come un tempo tutta l’importanza che per anni ha mantenuto la fiera losangelina, per tutti gli appassionati del mondo dei videogiochi.

https://twitter.com/IdleSloth84/status/1377700108410748935?s=20

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Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.