Nel corso di questi ultimi mesi, l’atteso E3 2020 ha saputo catalizzare su di sé le speranze di sempre più videogiocatori che prevedevano una fiera semplicemente indimenticabile, con Sony e Microsoft in particolare a darsi battaglia senza esclusione di colpi con le rispettive nuove console Next-Gen. Purtroppo però, dopo vari rumor e voci di corridoio che sembravano indicare la totale mancanza di Playstation all’evento, è infine giunta la conferma che in tanti temevano. Sony ha infatti ufficializzato che non sarà presente all’E3 2020, notizia divulgata da un portavoce della compagnia che, approfittando di un’intervista ai microfoni di GamesIndustry, ha spiegato il perché di una tale decisione. In particolare, è stato dichiarato:
«Dopo una lunga riflessione, Sony Interactive Entertainment ha preso la decisione di non partecipare all’E3 2020. Abbiamo grande rispetto per l’ESA in quanto organizzazione, ma riteniamo che la visione dell’E3 2020 non sia il posto giusto per ciò su cui vogliamo concentrarci per il 2020. Attualmente il nostro obiettivo è quello di dar forma a una specifica strategia partecipando a centinaia di altri eventi dedicati ai consumatori in giro per il mondo nel corso di tutto il 2020. Il nostro scopo principe è avere la certezza che i fan si sentano parte integrante della famiglia PlayStation. Abbiamo una ricca line-up di titoli in arrivo su PlayStation 4 e con l’arrivo di PlayStation 5 non vediamo l’ora di vivere un nuovo anno di grandi celebrazioni insieme ai nostri fan”.
Insomma, arrivati a questo punto la strategia di Sony parrebbe essersi palesata, una strada che non comprende l’E3 2020 – e a questo punto, neanche quelli che seguiranno -, scelta che di fatto lascia nuovamente la strada spianata a Microsoft per quello che indipendentemente da tutto resta ancora oggi uno degli eventi più seguiti nel mondo del gaming. Voi cosa ne pensate, quella di Sony è stata una scelta saggia?