Secondo una pubblicazione svedese tra le cause dell’abbandono di DICE da parte di oltre 40 dipendenti e sviluppatori ci sarebbero anche motivazioni legate allo sviluppo di Star Wars: Battlefront 2 e alla competizione tra gli studi di Stoccolma.
Infatti durante quest’ultimo periodo lo studio di sviluppo svedese, nonostante sia una delle software house più grandi del paese (con oltre 700 dipendenti attivi) sta venendo lentamente raggiunta da studi come Ubisoft, Epic Games, King e Paradox Interactive. Questa situazione ha portato diversi dipendenti a “cambiare aria”.
Parlando invece del caso Battlefront 2, dell’anno scorso, sembra che alcuni dipendenti siano stati spinti ad abbandonare DICE a causa del fatto che, dopo essere stati sfiancati dal lavoro extra per poter riscrivere parti intere del gioco, la direzione abbia comunque deciso di cancellare il gioco. Ad ogni modo la software house con sede in Svezia rimane uno studio di sviluppo molto grande con molti giochi in cantiere, tra cui il prossimo Battlefield 5.