Dai classici all’innovativa modalità crash: come le slot machine hanno cambiato pelle

È il gioco che più di tutti richiama visivamente le atmosfere delle più famose sale da gioco esotiche, nonché uno degli intrattenimenti preferiti fra i giocatori di tutto il mondo.

Nel mercato italiano, le slot rivestono un ruolo cardine, contribuendo in misura importante in termini fiscali: basta pensare che fra gennaio e agosto 2022 ben 3,8 miliardi di gettito sono derivati da slot e VLT. Una passione condivisa anche a livello europeo, dove è stato osservato che slot machine e giochi da casinò sono fra i preferiti degli utenti, secondi solo alle scommesse sportive, quest’ultime fortemente trainate dalla grande passione calcistica che pervade il nostro continente.

Rispetto ad altre categorie di giochi, in Europa si preferisce difatti dedicarsi a titoli che non richiedano troppo impegno in termini di comprensione delle regole e delle dinamiche di gioco, al contrario di quanto invece avviene ad esempio in Asia, dove spopola il gioco del poker proprio per le sue complesse dinamiche.

Da gioco per mogli a fenomeno mondiale

Nate alla fine del XIX secolo, le slot machine hanno impiegato circa un secolo per raggiungere il successo che non le ha poi più abbandonate. E, in questa espansione, un ruolo fondamentale è stato giocato dalla città di Las Vegas, divenuta poi un simbolo delle slot stesse a livello mondiale. La prima, semplice versione di fine Ottocento era ormai passata alla storia, lasciando posto a nuove combinazioni e diversi simboli, fra cui la mitica campana che tuttora figura in moltissimi titoli. Il macchinario rinnovato è stato quindi installato nelle case da gioco della Sin City con il fine di intrattenere le mogli degli avventori, ma è poi diventato una vera e propria bandiera del settore e ha conquistato una platea ben più vasta.

La trasformazione virtuale e le versioni più innovative

L’avvento dei casinò a distanza non ha fatto che acuire la loro parabola ascendente e così sono entrate a pieno titolo nel novero dei giochi prediletti dei player digitali. Se ne trova facile conferma scorrendo l’elenco dei bonus di benvenuto proposti dagli operatori di gioco italiani, che puntano proprio sulle slot più famose per richiamare l’attenzione degli utenti e come biglietto da visita per i singoli palinsesti.

Su tutte, svetta Book of Ra, in ogni sua versione. Un grande classico che ha conquistato utenti in ogni angolo del globo, grazie all’amato tema dell’Egitto e l’ispirazione alla leggenda del libro di Ra. C’è chi la include nella propria promozione nella rinnovata versione Deluxe, come Admiral Bet, e chi punta su entrambe, come l’operatore GoldBet.

Starcasino ha focalizzato l’attenzione su un remake di un altro celebre titolo, a tema gemme e gioielli. Chi permette di convertire la sua offerta è infatti Starburst XXXtreme, una versione migliorata della classica Starburst, di cui richiama grafiche e alcune meccaniche di gioco. La game experience è però di tutt’altro calibro, grazie a funzioni bonus come quella che le conferisce il nome, XXXtreme Spins, che concede ulteriori simboli wild attraverso una puntata maggiorata.

Nonostante l’amore per la corrente più classica, il mondo delle slot ha saputo dimostrarsi pronto all’innovazione, attraverso l’introduzione di meccaniche di gioco del tutto rivoluzionarie per il settore. Spaceman di Pragmatic Play, ad esempio, è un gioco dal sapore arcade che richiama le sale giochi anni 80, in cui non compaiono rulli né simboli: l’obiettivo è riuscire a riscuotere la propria puntata prima che il simpatico astronauta termini rovinosamente il suo volo. E, anche in questo caso, sorprese e varianti non mancano, con la possibilità di riscuotere anticipatamente il 50% della scommessa e continuare a giocare con la restante metà.