Dopo la notizia di una possibile causa legale contro CD Projekt RED, legata alle pessime prestazioni di Cyberpunk 2077 su PlayStation 4 e Xbox One, che ha convinto Sony a rimuovere il gioco dal PlayStation Store, sembra davvero non esservi pace per il titolo sviluppato dalla casa di produzione polacca. Ultimo tra i problemi è quello legato agli screenshot che i giocatori possono effettuare su Xbox One e su Xbox Series X/S.
Un giornalista di Windows Central, il cui nome è Richard Devine, avrebbe infatti ricevuto una mail dal servizio Xbox Live nella quale viene informato di un’azione intrapresa ai danni del suo account, in seguito alla cancellazione di un contenuto che presentava “contenuti inappropriati”. La causa? Uno screenshot tratto da una sessione di gioco in Cyberpunk 2077. A quanto pare Denive non ha idea di quale possa essere, esattamente, lo screen incriminato, ma è facile intuire che all’interno dell’immagine fossero presento dei contenuti sessuali piuttosto espliciti (che, come sappiamo, nel gioco non mancano, tra quartieri a luci rosse, giocatoli sessuali di varia natura e nudità totali presenti perfino nell’editor iniziale).
In attesa che Microsoft possa esprimersi ufficialmente sull’argomento, vi invitiamo a non effettuare screenshot in Cyberpunk 2077, o quantomeno a prestare la massima attenzione a cosa viene visualizzato effettivamente sullo schermo nel momento preciso che decidete di scattarlo. Cyberpunk 2077 è valutato +18 PEGI, quindi il gioco non mostra nulla più di quanto non gli sia già concesso. E’ curioso comunque notare che su qualsiasi piattaforma di streaming il titolo venga mostrato senza alcun problema, fin dal giorno della sua uscita. E’ dunque probabile che MIcrosoft possa adottare un metro particolare di giudizio per lo sfortunato gioco di ruolo di CD Projekt RED, permettendo di scattare screenshot di ogni genere. La cosa, però, potrebbe non avvenire in tempi brevi (o potrebbe non avvenire mai), quindi rinnoviamo il nostro invito a prestare la massima attenzione agli screenshot che decidete di immortalare in-game. Potrebbe costarvi un ban e complicarvi i prossimo giorni di festa (visto che, purtroppo, dovremo passarli in casa…). In calce, il presunto messaggio ricevuto dal giornalista di Windows Central.
