Cyberpunk 2077: prima causa chiusa, da pagare 1,85 miliardi di Dollari

Dopo il complicato lancio del gioco e gli aggiornamenti che lo hanno migliorato, finalmente una delle cause su Cyberpunk 2077 è stata chiusa.

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor News Lettura da 2 minuti

Che il problematico lancio di Cyberpunk 2077 (soprattutto nel caso delle versioni PS4 e Xbox One) sia stato la causa di gravi conseguenze per CD Projekt RED è risaputo, partendo da una fanbase scontenta al ben più grave (e dispendioso) fatto legato agli investitori e alle cause legali intentate verso lo studio polacco. Da quel momento in poi si è cercato di correre ai ripari, con lo sviluppo e legalmente, fino ad un accordo trovato tra le parti lo scorso anno, che ora è stato approvato dal giudice del tribunale (USA).

Stando a quanto riportato, la cifra accettata dagli investitori per l’accordo sembra tutto sommato “irrisoria”, pari a 1,85 miliardi di Dollari, con inoltre la rinuncia a rivendicazioni future. Inoltre CD Projekt RED non si dichiarerà colpevole di alcuna accusa.

Pian piano, le promesse fatte dallo studio polacco stanno venendo mantenute tutte, dagli aggiornamenti del gioco per renderlo stabile e degno di essere giocato su ogni piattaforma, fino al rilascio di una versione GOTY del gioco, cosa confermata dalla stessa DC Projekt RED poco più di un mese fa.

Non abbiamo dati precisi su quante e quali altre battaglie legali stia affrontando ad ora lo studio, ma non mancheremo di informarvi non appena ci saranno ulteriori novità in merito.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.