Cyberpunk 2077: ecco come gira sulle diverse piattaforme Sony

Dopo aver speso più di 12 ore a testare le capacità di Cyberpunk 2077 sulle diverse piattaforme di casa Sony disponibili, i ragazzi di PushSquare hanno pubblicato il resoconto delle loro esperienze con il nuovo titolo della nota software house polacca  CD Projekt Red, in modo da preparare il pubblico a come il gioco girerà su PlayStation 4, PlayStation 4 Pro e PlayStation 5 (grazie alla retrocompatibilità).  Fin dal momento del suo annuncio ufficiale, infatti, sono stati in molti i giocatori preoccupati per le prestazioni del titolo sulle diverse piattaforme, soprattutto considerando che la versione creata appositamente per la next-gen verrà rilasciata solo più avanti, nel corso del 2021.

Nonostante questo, non sorprende affatto che Cyberpunk 2077 funzioni meglio su PlayStation 5, presentando al pubblico la prestazione più fluida possibile che si può ottenere grazie ad un sistema Sony, offrendo circa 60 fotogrammi al secondo a quella che sembra essere una risoluzione leggermente migliore di 1080p, ma che al momento certamente non è 4K. Anche se per ora non si ha ancora accesso alla versione creata per sfruttare al massimo le potenzialità grafiche di PlayStation 5 e il titolo sembra prediligere in automatico la modalità performance senza dare alcuna possibilità di scelta ai giocatori, l’esperienza di gioco complessiva risulta fluida e priva di cali di frame. Solo in alcuni ambienti particolarmente affollati e nel mezzo di alcuni combattimenti molto affollati la console sembra risentirne, ma non abbastanza da condizionare negativamente l’esperienza di gioco.

Secondo le loro dichiarazioni, Cyberpunk 2077 funziona bene su PlayStation 5 ma al momento è chiaramente un gioco realizzato per PlayStation 4. Tutto ha un leggero blur che a lungo andare può infastidire i giocatori e, allo stesso tempo, graficamente il titolo non stupisce tutte le volte che dovrebbe farlo. Può sembrare molto suggestivo in alcuni determinati momenti della giornata, come ad esempio quando le luci al neon cominciano a lampeggiare al tramonto, ma nel complesso Night City sembrerebbe ancora molto legata alla last-gen, specialmente se non si ha l’HDR abilitato. L’unica nota negativa sembra essere quella relativa al numero di NPC disponibili all’interno di Night City, con strade secondarie che, molto spesso, risultano quasi completamente vuote. Cyberpunk 2077 su PlayStation 5 sembra mantenere tutte le promesse fatte ai giocatori nel corso di questi lunghi mesi d’attesa, con tempi di caricamento estremamente brevi, che non richiedono mai più di 10-15 secondi. La console di nuova generazione di casa Sony sembra essere a tutti gli effetti la piattaforma migliore per godere a pieno del titolo, anche se al momento sembra ancora soffrire molto della mancanza di una versione pensata appositamente per lei.

Per quanto riguarda PlayStation 4 Pro, sembra che i giocatori non dovranno preoccuparsi eccessivamente del funzionamento del gioco sulla loro console. Il titolo sembra funzionare abbastanza bene sulla macchina last-gen aggiornata di Sony, offrendo un framerate per lo più stabile. Tuttavia, il framerate risulta bloccato a 30fps e non esiste una modalità “performance”. Ma, anche in questo caso, il titolo sembra offrire un’esperienza di gioco senza troppi cali drastici, se non in alcune zone particolarmente trafficate della mappa di gioco. Su PlayStation 4, invece, il titolo sembra soffrire molti di alcuni pesanti cali di frame, che potrebbero capitare da un momento all’altro anche in zone non particolarmente affollate della mappa. Allo stesso tempo, Cyberpunk 2077 sembra funzionare meglio del previsto su questa console, anche se ovviamente rimane il modo peggiore per immergersi nelle caotiche e suggestive strade di Night City,